Basket, i migliori italiani della 15a giornata: career high per Michele Vitali. Biligha stende Reggio Emilia

Aspettando ancora il derby tra Cantù e Milano, in programma domani sera, analizziamo come i giocatori italiani si sono comportati nella 15a giornata di Serie A. Sicuramente è stato il turno di campionato della Germani Basket Brescia, che grazie alla vittoria nello scontro diretto contro Pistoia, si è qualificata per le Final Eight di Coppa Italia. Mattatore della serata uno straordinario Michele Vitali, autore di 22 punti, miglior prestazione della carriera in campionato.
Pistoia non riesce mai ad essere in partita e crolla contro la formazione lombarda. Uno dei pochi a salvarsi è Michele Antonutti che mette a referto 11 punti.

La sorpresa della giornata è senza dubbio la netta vittoria della Vanoli Cremona sulla Grissin Bon Reggio Emilia. Il grandissimo protagonista è Paul Biligha, autentico trascinatori dei lombardi con 21 punti e vincitore della sfida sotto i tabelloni con Riccardo Cervi. In casa Grissin Bon ottima la prestazione di Andrea De Nicolao con 16 punti, mentre giornata da dimenticare per Pietro Aradori, autore di soli due punti in 21 minuti di gioco e vittima di un problema muscolare che lo costringe ad uscire troppo presto dal campo. La speranza di Reggio Emilia è che sia qualcosa di non grave, altrimenti per la Grissin Bon sarebbe una notizia veramente terribile visto che gli infortuni continuano a piovere in casa reggiana.

Altra buona partita quella di Filippo Baldi Rossi, che scrive al suo tabellino 14 punti, ma Trento viene sconfitta da Avellino. Tra gli azzurri che si sono messi in luce anche Marco Ceron e Marco Giuri: il primo con 8 punti nella vittoria di Pesaro con Capo d’Orlando ed il secondo con 10 nel ko di Casera con Sassari. Proprio in maglia Dinamo solida prestazione di Meo Sacchetti che chiude con 8 punti e 4 rimbalzi.

Domani sera tanti gli azzurri in campo, soprattutto in casa Milano. Simone Fontecchio vuole confermarsi dopo l’ottima prova in Eurolega ad Istanbul, poi ci sono Andrea Cinciarini, Davide Pascolo ed ovviamente Awudu Abass, che ritorna per la prima volta a Cantù dopo l’approdo in maglia Olimpia.

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Foto: Roberto Muliere