Rugby
Rugby, Challenge Cup – Quinta giornata: Benetton, così è davvero troppo! Gloucester si impone 41-0 a Treviso
La Benetton Treviso rimedia una sconfitta pesantissima tra le mura amiche nel quinto turno della Challenge Cup subendo una lezione davvero severa dalla franchigia inglese del Gloucester, impostasi con lo score impietoso di 41-0. Si tratta della seconda disfatta per i ragazzi di Crowley nella coppa europea, ma al di là dei numeri l’impressione è quella di una squadra che fa davvero troppa fatica a trovare la quadratura del cerchio sia in termini di gioco che di atteggiamento.
A causa delle avverse condizioni dello stadio di Monigo, la partita si è disputata alla Ghirada con calcio d’inizio alle ore 17. Tra le fila dei bianco-verdi, confermato ad estremo Luke McLean coadiuvato nel triangolo allargato dalle ali Andrea Buondonno, al rientro dopo un lungo stop, e Luca Sperandio. Reparto dei centri composto dalla coppia Tommaso Benvenuti e capitan Alberto Sgarbi. Mediana e apertura affidate a Giorgio Bronzini e Tommaso Allan. Prima linea inedita con Federico Zani, Ornel Gega e Tiziano Pasquali. Seconda linea composta da Marco Fuser e Teofilo Paulo. Marco Lazzaroni, Robert Barbieri e Marco Barbini completano il XV dei padroni di casa.
L’avvio dei Leoni è abbastanza pimpante come testimoniato dalla mischia vinta al 12′ e dal conseguente ovale calciato in touche sui 25 metri avversari, anche se purtroppo un errore nella circolazione alla mano finisce per vanificare un’ottima opportunità. Intorno alla metà della frazione inaugurale, la retroguardia dei padroni di casa subisce un’incursione laterale del Gloucester che riesce a schiacciare in meta grazie a Hook, coadiuvato dalla seconda trasformazione di Laidlaw dalla piazzola per il primo strappo dell’incontro. Al 28′ un’altra touche rubata dagli uomini di Crowley dà il via al contropiede di Buondonno, ma l’arbitro ferma tutto arrestando sul nascere una progressione che avrebbe potuto produrre conseguenze rilevanti. Quando mancano meno di tre minuti al fischio dell’arbitro, gli ospiti trovano la seconda marcatura di giornata complice una maul avanzante da cui sbuca beffardamente Hibbard, mentre la precisione di Laidlaw accresce in modo ulteriore il gap tra le due franchigie. Il calcio di punizione allo scadere tentato da Buondonno non porta infatti gli esiti sperati, e al termine del parziale di apertura il tabellone segna il punteggio di 17-0 in favore degli inglesi.
Nella ripresa l’equilibrio regna sovrano fino al 54′, quando i Leoni vengono fermati dall’arbitro per una irregolarità proprio a ridosso della linea di meta. E’ il preludio ad un nuovo affondo di Gloucester, che trova l’incursione giusta nella linea difensiva bianco-verde con un’iniziativa di Scott, la cui segnatura rende ancora più impietoso uno score davvero a senso unico. Il colpo si rivela davvero mortifero per la Benetton, incapace di reagire e costretta ad assistere inerme alla doppietta siglata dal tallonatore Hibbard, fortunatamente non corredata dal calcio di Burns che colpisce il palo esterno. Al 75′ nemmeno la fortuna aiuta Treviso, visto che i britannici vanno in meta sfruttando un rimbalzo favorevole dell’ovale grazie al quale Halaifonua si invola indisturbato; prima dello scadere c’è tempo anche per dare gloria a Twelvetrees, autore del sigillo finale sulla gara. Sono davvero troppe le imprecisioni commesse dai Leoni al momento di trovare l’affondo decisivo per la realizzazione, sintomo emblematico di una formazione che non riesce a mettere insieme di tutti i pezzi necessari allo sviluppo e alla gestione del gioco; il risultato è l’ennesima figuraccia nel contesto europeo.
simone.brugnoli@oasport.it
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Foto: Romeo Deganello