Pallanuoto, A1 maschile: i migliori italiani dell’11^ giornata. Rizzo, Giorgetti e Damonte a forza quattro. Il Bogliasco rimbalza su Del Lungo

L‘undicesima giornata, andata in scena sabato scorso, ha segnato il ritorno in acqua di tutte le squadre impegnate nel Campionato italiano maschile di A1 di pallanuoto dopo la lunga sosta invernale. Vediamo chi sono stati i giocatori che hanno dimostrato in vasca di aver smaltito meglio, e più in fretta, i “piaceri” derivanti dalle festività natalizie e di fine/inizio anno… Buona lettura!

Edoardo Di Somma (Pro Recco). Nella “Pro” degli astri più luminosi del firmamento pallanuotistico globale, capace di mandare a referto dieci giocatori contro i malcapitati cugini del Genova Quinto, il giovane attaccante coccolato e gestito molto attentamente da Sandro Campagna mette da parte per un pomeriggio il suo sangue genovese: migliore realizzatore italiano dei recchelini (tre gol).

Valerio Rizzo (AN Brescia). Gli inseguitori più credibili della corazzata Pro Recco vincono in scioltezza alla “Mompiano” contro il Bogliasco Bene. L’esperto centrovasca savonese cala il poker di reti che ne fanno il top scorer del match.

Marco Del Lungo (AN Brescia). Il Bogliasco gli rimbalza addosso… I Leoncelli subiscono la pochezza di un gol a quarto e Marco è sempre più avviato verso la laurea in Storia del Settebello: il dopo-Tempesti non deve far preoccupare gli italiani, il portiere laziale lo sa, è pronto.

Valentino Gallo e Stefano Luongo (Sport Management). Mastini famelici e impietosi con la Reale Mutua Torino 81 Iren: 18-5. Per una volta, non è il solito Petkovic a spadroneggiare in materia di realizzazioni (è il vice-capocannoniere del Campionato con 27 centri), poiché i due italianissimi perforano tre volte ciascuno l’estremo difensore ospite. Solo il francese Blary riesce a tenere il loro passo.

Luca Damonte (RN Savona) e Alex Giorgetti (CC Napoli). Nello spettacolare 10 a 10 tra liguri e partenopei, i due rispettivi bomber sono gli assoluti mattatori della contesa. A forza quattro – gol – entrambi, con l’italo-ungherese sempre più capocannoniere dell’A1: 34 reti, media di poco superiore alle 3 a partita…

Michele Mezzarobba (PN Trieste). I Giuliani continuano a macinare gioco e punti in classifica, confermandosi una delle più organizzate outsider del torneo. Ed il “Bambino Prodigio” fatto in casa non smette di giocar bene e segnare: altri due gol alla Lazio, per un bottino totale di tredici realizzazioni in Campionato. Classe 2000, gli anglofoni amano chiamarli Millennials, a noi basta considerarlo un giovanissimo atleta dal talento cristallino e un fulgido futuro azzurro garantito.

giuseppe.urbano@oasport.it

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Foto: profilo FB Alex Giorgetti