Calcio
Calcio, Giampiero Ventura: “Non sono più solo. Ci sono molti più giovani bravi di quanti si possa immaginare”
Una Serie A che è tornata a far valere il Made in Italy è una lieta novella soprattutto per la Nazionale italana e per il suo ct Giampiero Ventura il quale nel corso della cerimonia della Hall of Fame del calcio italiano in Palazzo Vecchio a Firenze ha espresso le sue valutazioni circa il bel momento vissuto dai nostri giovani, sempre più convincenti nel campionato nostrano.
“Premesso che sarebbe ridicolo accantonare la difesa della Juve perché i Bonucci e i Barzagli saranno ancora dei punti fermi, non c’è dubbio – precisa il ct – che in giro ci siano molti più giovani bravi di quanti si possa immaginare. Ringrazio dirigenti e allenatori che hanno capito il mio percorso, non sono più solo”.
Il prossimo appuntamento con la maglia azzurra sarà dunque a Coverciano per uno stage dal 20 al 22 febbraio nel quale farà il suo esordio anche Federico Chiesa, figlio di Enrico, che tanto bene sta facendo con la maglia della Fiorentina: “‘L’ho visionato più volte ed è una piacevole sorpresa. Sarà convocato perché se continuerà così è giusto che sia con noi”. Poco sorpreso, poi, l’ex mister del Torino delle prestazioni di Roberto Gagliardini ”Quando lo convocai c’era perplessità. Oggi tutti scoprono che può diventare un giocatore straordinario, come pure gli altri”.
Risponderà all’appello un altro astro nascente del nostro calcio, vale a dire Domenico Berardi, tornato abile tra le fila del Sassuolo, in grande evidenza nell’ultima giornata di Serie A: ”L’avrei già fatto non si fosse infortunato anche perché stiamo cambiando il modo di stare in campo – ammette il ct – Servono esterni quindi ben vengano giocatori come lui. E aspetto anche Verdi, altro elemento su cui la Nazionale conta. Ci sono tutti i presupposti per un futuro importante”.
A chiosa l’allenatore azzurro ha espresso un suo parere sulle sorti della massima serie italica: ”La Juve resta la favorita per rosa e qualità ma non ho mai creduto ad una fuga, ora più che mai. Giusto che Roma e Napoli abbiano delle ambizioni, peraltro da un torneo più competitivo e avvincente può trarre benefici la Nazionale”.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da fonte libera Giampiero Ventura
