Golf, settimana difficile per gli azzurri, bene soltanto Francesco Molinari

Concluso il week-end golfistico internazionale, diamo uno sguardo, come di consueto, ai protagonisti italiani impegnati in giro per il mondo. Più che sufficiente la prova di Francesco Molinari. Il torinese, impegnato nel PGA Tour, ha ottenuto la 12esima posizione nel CareerBuilder Challenge, suscitando un’ottima impressione nel corso dell’ultimo round. Il -5 della giornata conclusiva, ha consentito all’azzurro di concludere la kermesse statunitense ai margini della top ten con lo score complessivo di -13. Grande rammarico per la prima giornata, chiusa con un penalizzante +1.

Non arrivano buone notizie invece dall’European Tour, che nella passata settimana ha vissuto una 4 giorni di altissimo livello con l’Abu Dhabi HSBC Championship, torneo vinto dall’inglese Tommy Fleetwood. Il solo Matteo Manassero è stato in grado di superare il cut del venerdì, senza però dar seguito al sontuoso -5 del secondo round. Il veronese non è stato in grado di trovare continuità nei giri decisivi, chiudendo con un anonimo 39° posto. Continua il periodo no di Nino Bertasio, eliminato al taglio come accaduto nel BMW SA Open. Stessa sorte, ma segnali migliori, anche per Renato Paratore, uscito di scena causa cut per via di un solo colpo.

Nel prossimo week-end il tour europeo continuerà la campagna mediorientale. Spazio infatti al Commercial Bank Qatar Masters di Doha. Ai nastri di partenza, oltre ai tre protagonisti dell’Abu Dhabi Championship, anche Edoardo Molinari, top ten nel BMW SA Open.

Il PGA Tour si sposterà invece in quel di San Diego, location del Farm Insurance Open. Impegnato Francesco Molinari, a caccia di un risultato di prestigio.

Infine, dopo diverse settimane di pausa, ritornano in scena le ragazze dell’LPGA. Via al Pure SIlk Bahamas Classic, che vedrà al via la nostra Giulia Molinaro.

ciro.salvini@oasport.it

Foto: Pier Colombo

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