Oltre Cinquecerchi
Golf: Edoardo Molinari, la rinascita e la scossa
Un fulmine a ciel sereno inaspettato anche per lui, talmente disastrosa era la situazione appena una settimana fa. Alcuni piccoli progressi si erano denotati in India, nel torneo precedente a quello malese, ma pronosticare un Edoardo Molinari ad un passo dalla vittoria era francamente impossibile. Un repentino cambio di rotta dopo cinque tagli non superati, una sorta di incubo dal quale non sembrava ipotizzabile uscirne in un solo weekend. Dodo, invece, non solo si è tolto un peso enorme, ma ha dato slancio ad una stagione che forse per la pattuglia azzurra comincia proprio dalla Malesia.
I green, sempre benevoli per i nostri golfisti, di Kuala Lampur (ricordiamo la vittoria di Manassero nel 2011) hanno spazzato via tutti i problemi nel gioco del torinese, dallo swing al putt, il cui numero per round si è naturalmente abbassato. Il maggiore dei fratelli Molinari è sembrato finalmente a suo agio in tutti i colpi, ritrovando una sicurezza che sembrava smarrita; insomma, un altro Edoardo Molinari. La sua controfigura scialba e a tratti imbarazzante è stata prepotentemente scacciata dall’attore originale, la cui prestazione si presume non sia soltanto un fuoco di paglia, ma soltanto un inizio.
Non solo per lui, ma anche per Matteo Manassero e Francesco Molinari, finora regolari nel proprio gioco ma ancora alla ricerca di quel sussulto in grado di spingerli a competere per le posizioni di rilievo e per un titolo. In genere, con lo sbarco dell’European Tour nel Vecchio Continente, sia Chicco che Matteo si accendono definitivamente, ma chissà che la miccia accesa da Edoardo non possa far innescare la bomba con un po’ di anticipo, magari con l’avvicinarsi del primo Major della stagione, il Masters di Augusta, da disputarsi dall’11 al 14 aprile. Naturalmente, parlare di vittoria è quantomeno utopistico, ma lottare nelle posizioni di vertice rappresenterebbe in un certo senso un successo, per la spietata concorrenza e per il prestigio di cui gode un Major. Purtroppo Dodo Molinari guarderà le loro gesta dalla tv in quel weekend, nella speranza che la sua rinascita si leghi ad una crescita verticale della coppia d’assi del golf italiano.
daniele.pansardi@olimpiazzurra.com