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Golf, PGA Tour 2017. Jason Day, Jon Rahm e Justin Rose sfidano l’armata a stelle e strisce nell’AT&T Pebble Beach Pro-Am

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Dopo la vittoria al cardiopalma del giapponese Hideki Matsuyama in occasione del Waste Management Phoenix Open dopo ben quattro buche di playoff contro lo statunitense Webb Simpson, il PGA Tour 2017 fa tappa in California per l’AT&T Pebble Beach Pro-Am (montepremi 7,2 milioni di dollari), che avrà luogo su tre campi da golf della penisola di Monterey: Pebble Beach Golf Links, Spyglass Hill Golf Course e Monterey Peninsula Country Club Shore.

Il Pebble Beach Golf Links, progettato da Jack Neville e Douglas Grant, è caratterizzato da un percorso che abbraccia la costa frastagliata, fornendo panorami aperti, fairway e green in pendenza. Lo Spyglass Hill Golf Course è considerato uno dei campi più difficili di tutto il circuito. Le buche 6, 8 e 16 sono estremamente complesse e durante il 1999 negli Stati Uniti Amateur la media durante il medal play fu superiore ai 79 colpi. Il Monterey Peninsula Country Club Shore, infine, è un percorso par 71 ridisegnato nel 2003 da Mike Strantz e presenta panorami oceanici e rocce naturali, fondendosi con l’ambiente circostante tra praterie e dune di sabbia.

Il mattatore dell’AT&T Pebble Beach Pro-Am è il veterano del team USA Phil Mickelson, che ha trionfato in ben quattro occasioni sul percorso californiano, sfiorando la quinta affermazione un anno fa, quando chiuse la sua prova al secondo posto ad una sola lunghezza dal vincitore Vaughn Taylor, che proverà a ripetersi quest’anno al pari di Mickelson, il quale non ha mai nascosto il suo feeling speciale con questo torneo. Ma la pattuglia a stelle e strisce può far leva anche su Dustin Johnson, che vinse a Pebble Beach nel 2009 e nel 2010, Jordan Spieth, apparso in ripresa nell’ultimo mese, Matt Kuchar, Webb Simpson, Patrick Reed, Brandt Snedeker e Jimmy Walker.

L’egemonia statunitense, che a Pebble Beach perdura dal 2005, potrebbe tuttavia infrangersi contro la sete di vittorie dello spagnolo Jon Rahm, che di recente si è portato a casa il Farmers Insurance Open, dell’inglese Justin Rose, campione olimpico in carica, del canadese Adam Hadwin, la più bella sorpresa nel 2017 dell’intero circuito PGA, e dell’australiano Jason Day, numero uno al mondo, rientrato da poco da un lungo infortunio e smanioso di trionfare in un torneo di prestigio dopo una lunga astinenza da vittorie.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Twitter Jason Day

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