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Rugby, Sei Nazioni 2017: Italia-Irlanda. Biagi: “Serve più disciplina, non dobbiamo concedergli l’iniziativa”

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Dopo il giorno di riposo, l‘Italrugby è tornata al lavoro al “Giulio Onesti” di Roma in vista della seconda giornata del Sei Nazioni 2017 che opporrà sabato la formazione allenata da Conor O’Shea alla temibile Irlanda, vincitrice delle edizioni 2013-2014 del Torneo ma sconfitta all’esordio da una sorprendente Scozia.

Oggi è stato George Biagi, seconda linea delle Zebre e fra i più positivi nel debutto contro il Galles, ad incontrare i giornalisti per presentare la prossima sfida degli azzurri allo Stadio Olimpico di Roma. “E’ frustrante aver perso 33-7 contro una squadra che era al nostro stesso livello. Nel primo tempo il Galles si è scontrato contro una grande difesa, non aveva opzioni. Poi abbiamo pagato l’indisciplina e loro, dopo il cartellino giallo, sono stati bravi a sfruttare le proprie qualità ed a trovare spazi. E’ stato quel momento a cambiare la partita, altrimenti non ho dubbi che il risultato sarebbe stato in bilico sino alla fine” ha aggiunto il trentunenne seconda linea”.

Parliamo di un avversario completamente diverso dal Galles, che gioca un rugby molto più espansivo, con giocatori fortissimi in ogni ruolo. Sarà fondamentale non dare loro l’iniziativa del gioco, andare a fermarli subito come ha fatto molto bene la Scozia e togliere loro le opzioni di gioco. Lasciandoli giocare in multifase ci complicheremmo non poco la vita” – ha proseguito Biagi.

simone.brugnoli@oasport.it

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Foto: Profilo Twitter FIR

 

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