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Sci Alpino

Sci alpino, Mondiali 2017: combinata senza Mikaela Shiffrin, gara apertissima

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La combinata di domani assegnerà il secondo titolo iridato femminile di questi Campionati Mondiali di sci alpino 2017. La notizia sta nell’assenza della statunitense Mikaela Shiffrin, che non avendo disputato le prove di discesa non potrà neppure prendere parte alla gara di domani, scelto che del resto aveva già annunciato in anticipo. In gara troveremo invece la sua connazionale Lindsey Vonn, sulla quale però pende l’incognita dello slalom, disciplina nella quale non si cimenta da tempo.

Difficile, dunque, dire che sarà la favorita per questa gara, per la quale è necessario possedere la capacità di adattarsi sia alla prova più veloce in assoluto, la discesa libera, che a quella più tecnica, lo slalom speciale. Al contrario di quello che accadeva in passato, oggi nessuna sciatrice è in grado di vincere in entrambe le discipline, come facevano fino a poco tempo fa le varie Vonn, Tina Maze – peraltro campionessa mondiale in carica di combinata – o Maria Riesch, e dunque sarà il miglior compromesso ad essere premiato. Dopo il bronzo del supergigante, la svizzera Lara Gut avrà un’altra occasione per salire sul gradino più alto del podio, che una donna svizzera non conquista dal 2001, quando Sonja Nef si impose in gigante.

Un’atleta che ha dimostrato una grande capacità di adattamento è invece la slovena Ilka Štuhec, numero uno in discesa e capace di ottenere una top ten in slalom, nonché vincitrice dell’unica combinata disputata in stagione. Da tenere in considerazione, naturalmente, anche l’azzurra Sofia Goggia, altra polivalente, anche se non ancora competitiva ai massimi livelli tra i pali stretti. La Svizzera padrona di casa potrà contare poi su altri elementi di spicco come Michelle Gisin, Denise Feierabend e Wendy Holdener, vincitrice della classifica di specialità lo scorso anno.

Per quanto riguarda l’Austria, la leader sarà Michaela Kirchgasser, bronzo nel 2015 alle spalle di Maze e della connazionale Nicole Hosp ed unica superstite di quel podio, ma un’outsider potrebbe essere Ricarda Haaser, giovane atleta in grado di andare a punti in tutte le discipline. La squadra biancorossa schiererà anche Rosina Schneeberger e Christine Scheyer. Infine, visto il grande momento del Canada dopo il supergigante maschile, non dimentichiamo Marie-Michèle Gagnon, che proprio in combinata ha ottenuto gli unici due successi della sua carriera.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Pier Colombo

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