Seguici su

Golf

Golf, PGA Tour 2017. Nebbia e pioggia non danno tregua nel Genesis Open, secondo giro incompleto. Continua l’incubo di Francesco Molinari

Pubblicato

il

Nebbia e pioggia unite a fortissime raffiche di vento condizionano il secondo giro del Riviera Country Club di Pacific Palisades, teatro del Genesis Open, torneo inserito nel circuito del PGA Tour 2017, costringendo gli organizzatori a sospendere la contesa dopo un lungo conciliabolo teso a capire la praticabilità del percorso in relazione al maltempo incessante. Pochissimi giocatori sono dunque riusciti a completare la tornata, una fattore che potrebbe rivelarsi decisivo se si considera che la maggior parte degli atleti saranno obbligati ad un vero tour de force nei prossimi giorni. A scandire il ritmo erano stati soprattutto il venezuelano Jhonatttan Vegas e lo statunitense Jordan Spieth, con il primo davvero molto ispirato autore di ben quattro birdies a fronte di un solo bogey nelle 14 buche effettuate. Andamento molto regolare anche quello del campione a stelle e strisce, il quale cercherà di risalire ulteriormente la graduatoria nelle due buche rimanenti.

Tra coloro che hanno portato a termine le 18 buche ci sono il nordirlandese Graeme McDowell e l’americano Keegan Bradley, entrambi autori di una performance da 70 colpi che li colloca al 14° posto in classifica grazie al punteggio complessivo di -3. Molto deludenti fino a questo momento il giapponese Hideki Matsuyama (+3) e lo statunitense Bubba Watson (+8), anche se non si può fare a meno di sottolineare che le condizioni meteo abbiano finito per influenzare i valori in campo rendendo assai difficile esprimere una qualità di golf accettabile. Stesso discorso applicabile al nostro Francesco Molinari (+5), il quale prosegue nel suo weekend da incubo chiudendo il secondo giro in 75 colpi frutto di cinque bogeys e soltanto due birdies al termine di una prova incolore che lo relega in 121ma piazza. La speranza è che il meteo dia un minimo di tregua nei prossimi due giorni, altrimenti appare assai improbabile che il torneo possa terminare nei tempi previsti.

simone.brugnoli@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Profilo Twitter PGA Tour

 

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità