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La classifica delle grandi nazioni dello sport

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La settimana scorsa abbiamo pubblicato un articolo in cui abbiamo stilato una classifica delle potenze sportive mondiali sommando le medaglie ed i titoli conquistati nell’ultima edizione delle Olimpiadi estive e di quelle invernali (clicca qui per l’approfondimento). Ma, se le Olimpiadi rappresentano l’avvenimento sportivo più importante, non vanno dimenticati tanti altri sport che non fanno parte del programma a cinque cerchi.

La statistica più completa esistente è quella denominata classifica delle grandi nazioni dello sport, pubblicata ogni anno, a partire dal 2006, dalla rivista francese Sport, in collaborazione con Havas Sport & Entertainment ed il canale radio Europe 1.

La classifica prende in considerazione ben 58 sport, compresi tutti gli sport olimpici, i principali sport non olimpici e gli sport motoristici, per un totale di 154 discipline e 1644 eventi. La classifica è stilata in base ai risultati dell’ultima edizione dei Mondiali e delle Olimpiadi di ogni sport, oltre ad alcune classifiche ed alcuni eventi ritenuti importanti per un determinato sport (ad esempio il ranking ATP o WTA nel tennis). In totale, sono state assegnato 5108 medaglie per l’anno 2012, distribuite fra 115 Paesi.

Come ogni anno dal 2006, gli Stati Uniti hanno confermato la propria leadership con 539 medaglie di cui 201 d’oro, in aumento rispetto ai 183 del 2011. Perde invece la Cina, che si mantiene in seconda posizione con 144 ori contro i 159 del 2011, ed un totale di 328 medaglie. Il dominio degli USA è diventato quindi ancor maggiore, visto che il distacco rispetto alla seconda è quello più ampio mai registrato dalla prima edizione di questa classifica.

Conferma la sua posizione anche la Russia, terza, con 121 ori, ma più medaglie totali rispetto alla Cina (356). La Cina è in effetti il Paese con la più grande percentuale di ori rispetto alle medaglie complessive, con un gold ratio del 44%, rispetto ad esempio al 37% degli USA.

Per la prima volta la Francia si piazza al quarto posto, diventando la prima potenza sportiva dell’Unione Europea nonostante il grande successo britannico alle Olimpiadi londinesi, grazie allo score record di 103 ori e 303 medaglie totali. La Francia eccelle sia negli sport estivi che in quelli invernali e sia negli sport individuali che in quelli di squadra: è infatti, insieme agli Stati uniti, il Paese ad avere ottenuto medaglie nel maggior numero di discipline (76, ovvero il 53% di quelle considerate), con una eccellenza nella pallamano, nella canoa/kayak, nello judo e nel basket. Secondo il rapporto di Havas Sport & Entertainment, la Francia e gli Stati Uniti sono anche i Paesi dotati delle migliori infrastrutture sportive, che permettono agli atleti di distinguersi in un grande numero di sport.

Al quinto posto si trova la Germania, con 85 ori e 295 medaglie, subito davanti alla Gran Bretagna. I britannici, reduci dal grande successo di Londra 2012, collezionano 74 titoli e 220 podi, e confermano il sesto posto dell’anno precedente, nonostante un leggero aumento nel numero di medaglie.

L’Italia è settima, con un bilancio equilibrato: un oro in più (68 contro 67) ma una medaglia in meno (228 contro 229). Si tratta comunque del totale più basso registrato dall’Italia dal 2006, e soprattutto si registra una grande perdita rispetto al 2009, l’anno migliore dell’Italia, quando si classificò quinta con 244 medaglie, di cui ben 81 d’oro.

Il Giappone guadagna due posizioni, portandosi ottavo con 185 medaglie di cui 55 titoli. A farne le spese è l’Australia, che si ritrova decima, mentre il Canada resta nono. Fuori dalla top 10 l’Olanda e la Corea del Sud, in netta regressione rispetto al 2007, quando fu nona.
Un discorso a parte va fatto per la Spagna, tredicesima: gli iberici sono infatti la nazione a conquistare medaglie in meno sport rispetto al ragguardevole totale di 123. La scelta degli iberici è infatti stata quella di investire fortemente nelle competizioni più seguite dai mass media (F1, calcio, basket e tennis), mentre molte altre discipline vengono trascurate. Da notare che tra i Paesi con un basso tasso di discipline vincenti c’è anche la Cina (28%), che accumula però un grande numero di medaglie in alcuni sport: 32 nel tiro, 30 nella ginnastica artistica, 24 nei tuffi e 21 nel ping pong.

La top 20 è completata da: Austria, Norvegia, Svizzera, Brasile, Messico, Svezia e Ungheria.

giulio.chinappi@olimpiazzurra.com

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