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Pallanuoto femminile, Coppa Italia: Rapallo-Catania la finale!

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Sono le due squadre che stanno dominando la stagione, pressoché imbattibili. Si affronteranno, domani, direttamente per un trofeo, la Coppa Italia, in una finale che vale molto e che sarà solo l’inizio di un finale di stagione di fuoco. Rapallo Pallanuoto e Orizzonte Catania, infatti, si giocheranno il primo titolo del 2013.

Le liguri si sono imposte, al centro federale di Ostia, contro la Plebiscito Padova con il punteggio di 9-7 nella prima semifinale. Una partita combattuta anche se indirizzata già dal primo tempo, in cui il Rapallo si è portata in vantaggio per 6-3. Un’ottima prova corale in cui sono andate a segno diverse giocatrici del Rapallo, senza alcuna prestazione, almeno dal punto di vista realizzativo, sopra le righe. Il tabellino:

Plebiscito Padova-Rapallo Pallanuoto 7-9 
Plebiscito Padova: Teani, Barzon 2, Ilaria Savioli, Sganzerla, Martina Savioli 3 (1 rig.), Stomphorst, Gibellini, Luci, Rocco 1, Bosello 1, Barbazza, Barzon, Motta. All. Cobalchin.
Rapallo Pallanuoto: Stasi, Gragnolati, Zerbone, Kisteleki 1 (rig.), Queirolo 2 (1 rig.), Bertora, Bonino, Sonia Criscuolo 2, Claudia Criscuolo 1, Rambaldi Guidasci 2, Cotti, Frassinetti 1, Isola. All. Sinatra.
Arbitri: De Chiara ed Ercoli.
Note: parziali 2-3, 1-3, 1-2, 3-1. Uscita per limite di falli Rabaldi Guidasci (R) a 5’42 del quarto tempo . Superiorità numeriche: Plebiscito Padova 4/8 + un rigore trasformato, Rapallo Pallanuoto 2/7 + due rigori trasformati. Spettatori 200 circa.

Nella seconda partita la Geymonat Orizzonte Catania ha avuto poche difficoltà a superare l’NGM Firenze, stranamente spenta in quest’occasione. Il Catania si porta avanti sin dalle prime battute e non permette mai alle avversarie di ricucire il gap, andando ad aumentare la distanza in termini realizzativi fino al 13-6 finale. Una prova di forza importante anche per le prossime partite, a partire dalla finalissima di domani. Il tabellino:

NGM Firenze-Geymonat Orizzonte Catania 6-13 
NGM Firenze: Gigli, Masi, Ferrini, Colaiocco, Schifter Giorgi, Repetto, Bartolini, Bosco, Lapi 1, Olimpi 1, Giachi, Toth 4 (2 rig.), D’Amico. All. Sellaroli.
Geymonat Orizzonte Catania: Ricciardi, Alessandra Musumeci, Garibotti 4, Radicchi 1, Di Mario 3 (1 rig.), Aiello 1, Palmieri 1, Marletta, Lombardo, Maddalena Musumeci, Dursi 1, Perreault 2. All. Miceli.
Arbitri: Gomez e Taccini.
Note: parziali 1-4, 1-3, 1-4, 3-2. Uscite per limite di falli Maddalena Musumeci (C) a 4’37 del secondo tempo, Radicchi (C) a 6’58 del terzo tempo e Repetto (F) a 6’54 del quarto tempo. Superiorità numeriche: NGM Firenze 2/9 + due rigori trasformati, Geymonat Orizzonte Catania 3/8 + due rigori di cui uno fallito. Di Mario (C) ha colpito la traversa su rigore a 1’00 del primo tempo, sullo 0-0. Ammonito Sellaroli (all. NGM Firenze) nel secondo tempo per proteste. Spettatori 200 circa.

gianluca.santo@olimpiazzurra.com

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