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Formula 1
F1, Lewis Hamilton: “Fortunato nel guidare sempre macchine veloci? Non è sempre stato così”
Un Lewis Hamilton a 360° quello che emerge nella lunga intervista concessa al sito ufficiale della F1. Dagli obiettivi stagionali, al rapporto con il nuovo compagno di squadra Valtteri Bottas, il britannico si è raccontato dando sempre degli spunti interessanti.
“Io favorito per il titolo 2017 secondo i bookmakers? Non lo sapevo, fa piacere sentirlo. Beh, io sono in forma, sto lavorando più duramente che mai: voglio un altro finale di stagione rispetto alla precedente – sottolinea il pilota della Mercedes – Noi vogliamo rimanere davanti, è il nostro obiettivo, ma non credo che nessuna squadra abbia mai vinto dei campionati attraverso il cambio delle regole”.
Sul teammate, Hamilton si è detto soddisfatto, rivelando che: “Fa il suo lavoro e se ne esce spesso con alcune cose molto divertenti che non ti aspetteresti da un finlandese! Mi piace lavorare con lui perché tutto ha a che fare con la pista, non fuori. Non ci sono giochi e c’è completa trasparenza. Sento che è già il rapporto di lavoro migliore di quanto io abbia mai avuto con qualsiasi altro compagno di squadra.”
Capitolo “Fortuna”: secondo molti appassionati il 32enne di Stevenage ha sempre avuto a disposizione macchine competitive e gran parte delle sue vittorie derivano dalla buona sorte di aver guidato monoposto veloci. La risposta di Lewis non ammette repliche: “Io fortunato a guidare in F.1 sempre macchine fantastiche? Si e no: ho sicuramente avuto la fortuna rispetto a molti altri, ma non è sempre stato così: nel 2007 e 2008 ho guidato una grande McLaren; nel 2009 no e nel 2010 e 2011 non era un granché; nel 2012 ho avuto un monoposto buona, ma ho perso, come nel 2013, poi nel 2014, 2015 e 2016 ho conquistato i titoli. E’ come nel calcio: le migliori squadre prendono i giocatori migliori e in F.1 i top driver sono nelle prime posizioni. E molto dipende dalle decisioni che si fanno”.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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