Baseball
World Baseball Classic 2017 – L’Italia fa affidamento sugli azzurri delle Major: chi può fare la differenza?
Venerdì notte l’Italia farà il proprio debutto nel World Baseball Classic 2017, quello che è a tutti gli effetti il Mondiale di questo sport. Dopo la strepitosa cavalcata di quattro anni fa, questa volta la nostra Nazionale si presenterà senza la stella Anthony Rizzo (protagonista assoluto con i Cubs, vincitori delle World Series), peccato anche per la mancanza di Mike Napoli.
Coach Mazzieri avrà però a disposizione alcuni giocatori interessanti che militano in MLB e nelle serie minori oltreoceano. Saranno loro a dover dare la spinta in più agli azzurri per tentare una difficile qualificazione alla seconda fase: il girone di Jalisco contro Messico, Venezuela e Porto Rico si preannuncia particolarmente difficile per i nostri colori ma i nostri ragazzi devono giocarsela fino in fondo.
Brandon Nimmo è un esterno interessante, lo scorso anno è stato il secondo miglior battitore in triplo A ed è il prospetto #5 dei Mets che lo hanno anche convocato in Major League, proprio come Gavin Cechini (interno, prospetto #3).
Possiamo puntare anche su Rob Segedin, un altro interno che in triplo A si è scatenato: proverbiali i suoi fuoricampo che sarebbero davvero fondamentali per l’Italia, i Dodgers lo hanno già fatto debuttare.
Ci si aspetta molto dai ricevitori Francisco Cervelli e Drew Butera: due punti di forza importanti che dovranno mettersi in luce, soprattutto nei momenti più caldi della partita.
Il campo battitori sarà arricchito da Chris Colabello, un’icona dell’Italia del World Classic: nel 2013 diede spettacolo, questa volta avrà ancora maggiori responsabilità.
Mazzieri punta molto anche su Descalso (interbase) e su Drew Maggi, un AAA dei Dodgers che potrebbe essere la rivelazione. Tommy Layne, Pat Venditte e A.J. Morris arricchiscono il reparto lanciatori: dalle loro mani dipenderanno le nostre sorti.