Seguici su

Oltre Cinquecerchi

Trophée Hassan II: il sigillo di Marcel Siem, 15° F.Molinari

Pubblicato

il

L’ultimo giro del Trophée Hassan II (montepremi 1.500.000€) si è trasformato in un’autentica formalità per Marcel Siem, che suggella una leadership mai in discussione sui green del Golf du Palais du Royal, ad Agadir (Marocco). Il tedesco chiude in 271 colpi (64 68 69 70, -17), amministrando con un comodo -2 nelle ultime 18 buche e aggiudicandosi il terzo torneo in carriera sull’European Tour e una prima moneta di 250.000€, ma non solo. Siem, con la vittoria in Marocco, conquista il diritto di poter partecipare al primo Major della stagione, il Masters di Augusta (11-14 aprile).

Il 32enne di Mettmann ha avuto vita facile nel contenere i flebili tentativi di rimonta del finlandese Mikko Ilonen (69 66 70 69) e dell’inglese David Horsey (68 67 70 69), secondi a pari merito a 274 (-14) e costantemente a ridosso dell’inarrestabile teutonico, ma mai in grado di mettergli i bastoni fra le ruote. Non si è ripetuto, dopo due ottimi giri, lo spagnolo Pablo Larrazabal, 4° in solitaria con 276 (-12) e calato quest’oggi (-1). Quinto posto per un altro iberico, Alvaro Velasco, l’inglese Matthew Baldwin e l’austriaco Bernd Wiesberger (279, -9). A completare l’ottimo torneo dell’Inghilterra, David Howell, 8° con 281 (-7), mentre chiudono la top ten il francese Julien Quesne e lo scozzese Craig Lee (282, -6).

Quattro giornate all’insegna della regolarità per Francesco Molinari, una dote che gli ha permesso di scalare altre 5 posizioni nell’ultimo round con un -2. Il torinese, migliore degli italiani, ha così chiuso in 15ma posizione con 284 (73 71 70 70, -4), lanciando un buon segnale in vista dell’imminente Masters. L’aver evitato il terzo ‘taglio’ consecutivo ha sciolto Lorenzo Gagli, autore di un altro -3 di giornata che gli ha permesso di chiudere al 24° posto (285 – 74 73 69 69, -3).
Si riscattano Alessandro Tadini, che dopo il +5 di ieri sigla un eccellente -4, per la 49ma posizione finale (291 – 72 74 77 68, +3) e Matteo Delpodio, con un giro in -2 dopo il +6 del terzo round e il conseguente 52° posto in classifica con 292 (74 70 78 70, +4).
Conclude malamente e in ultima posizione (64°) la sua settimana Edoardo Molinari (298 – 81 66 73 78, +10), forse adagiatosi sugli allori dopo l’incredibile rimonta che gli ha evitato il taglio. Dodo gira in 78 (+6) colpi, ma quello che salta all’occhio è l’incredibile +7 realizzato al Par 3 della 14, che dimostra l’imprevedibilità (in questo caso negativa) di un golfista, comunque, ampiamente ritrovato.

Nel prossimo weekend non è in programma alcun torneo sull’European Tour; l’appuntamento, quindi, è per l’11 aprile, con il primo round del Masters di Augusta.

Foto: Getty Images

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità