Judo
Judo: il resoconto della seconda giornata a Samsun
Si è concluso il Grand Prix di judo a Samsun, in Turchia. Dopo i sette titoli di ieri, altrettanti ne sono stati assegnati oggi.
Nella categoria dei -81 kg maschili, la vittoria è andata al francese Loïc Pietri, già campione mondiale ed europeo junior, che ha vinto la finale contro l’ucraino Vitalij Dudčyk. Sul podio anche il russo Ivan Vorobev ed il ceco Jaromír Ježek. Proprio quest’ultimo aveva eliminato Luca Poeta, mentre l’argento Dudčyk aveva eliminato Massimiliano Carollo.
Nei 90 kg, è stato il russo Kirill Denisov ad esultare, dopo la vittoria contro l’olandese Guillaume Elmont, mentre le medaglie di bronzo sono andare all’egiziano Mohamed Darwish ed ancora ad un ceco, con Alexandr Jurečka. Walter Facente ha ceduto al primo turno sotto i colpi dell’azero Šekhmad Magomedov.
Ancora una vittoria russa nei 100 kg, con Adlan Bisultanov che sconfigge nell’atto conclusivo Elmar Gasimov (Azerbaijan). L’ucraino Dmytro Lučyn, che ha tolto ogni speranza di medaglia a Domenico Di Guida, ha ottenuto alla fine la medaglia di bronzo, al pari del ceco Lukas Krpálek, che porta la terza medaglia di bronzo al suo Paese.
La massima categoria maschile, quella oltre i 100 kg, ha visto un terzo oro russo, grazie alle prestazioni di Magomed Nažmudinov, che vince sul tunisino Faicel Jaballah, mentre sul terzo gradino del podio finiscono il britannico Christopher Sherrington e l’egiziano Islam El Shehaby.
Passando alle donne, è proprio una britannica ad aggiudicarsi la competizione dei -70 kg. Sally Conway si è infatti imposta in finale contro la marocchina Assmaa Niang. Bronzo per la Francia, con Fanny-Estelle Posvite, ed all’Austria, con Bernadette Graf.
Dopo i tre argenti di ieri, la Germania ottiene un oro fra le -78 kg: è Luise Malzahn a regalare questa gioia alla squadra teutonica, mentre la russa Anastasija Dmitrieva deve accontentarsi della medaglia d’argento. Nuova medaglia sia per la Gran Bretagna che per la Francia, con i bronzi di Natalie Powell e Géraldine Mentouopou.
Nell’ultima categoria femminile, la +78 kg, è il pubblico di casa a gioire, grazie all’oro di Belkıs Zehra Kaya, che si impone su Carolin Weiss, per l’ennesimo argento tedesco. Le stesse nazioni finiscono sul terzo gradino del podio, con la Germania rappresentata da Jasmin Külbs e la Turchia da Gülşah Kocatürk.
Nel medagliere del Grand Prix, il primo posto va alla Russia, che si impone con 4 ori, 1 argento e 6 bronzi, per un totale di 11 podi su 28 atleti schierati. Al secondo posto si piazza la Francia, con due ori e 4 bronzi, partendo da un contingente di 14 atleti. Terza finisce la Germania, che schiera solo nove donne, ma ottiene un oro, quattro argenti ed un bronzo. Un titolo anche per Ucraina, Mongolia, Austria, Turchia (55 atleti schierati), Gran Bretagna, Kosovo e Belgio. L’Italia chiude al ventesimo posto, con due quinti posti e due settimi.
Tra le donne la miglior squadra è la Germania, davanti all’Austria ed alla coppia Turchia-Francia, con l’Italia dodicesima. Tra gli uomini è la Russia ad avere la meglio, su Ucraina, Mongolia e Francia. L’Italia è diciottesima, al pari di Marocco e Serbia.