Judo
Judo, Grand Slam Baku 2017: Larisa Florian si conferma dopo il titolo nazionale, sorpresa Stefannie Koyama
Si è aperto quest’oggi il Grand Slam di Baku 2017, secondo torneo stagionale di questo livello dopo quello di Parigi. Nella prima giornata di combattimenti abbiamo visto impegnati i judoka di cinque categorie di peso, due maschili (60 kg e 66 kg) e tre femminili (48 kg, 52 kg e 57 kg). Ricordiamo che non ci sono italiani presenti nella capitale dell’Azerbaijan.
48 KG DONNE
Un nuovo nome si fa spazio nella categoria di peso più basso: è quello della brasiliana di origine giapponese Stefannie Arissa Koyama, che, sbucando praticamente dal nulla, si è aggiudicata la medaglia d’oro alla sua prima partecipazione in un torneo così importante. La paulista Koyama ha sconfitto in finale la numero uno del tabellone, la serba Milica Nikolić, infliggendole due waza-ari. Israele ha ottenuto due medaglie di bronzo con Noa Minsker e Shira Rishony, entrambe vincitrici per waza-ari rispettivamente sulla rappresentante della Guinea-Bissau Taciana Lima e sull’ucraina Maryna Cherniak.
-48 kg
1. KOYAMA, Stefannie Arissa (BRA)
2. NIKOLIC, Milica (SRB)
3. MINSKER, Noa (ISR)
3. RISHONY, Shira (ISR)
5. CESAR, Taciana (GBS)
5. CHERNIAK, Maryna (UKR)
7. ALIYEVA, Leyla (AZE)
7. POP, Alexandra (ROU)
60 KG UOMINI
In assenza del numero uno mondiale Naohisa Takato, Toru Shishime ha potuto giocare un ruolo da protagonista in questa categoria per i colori giapponesi. Il venticinquenne, vincitore del Grand Slam di Parigi l’anno scorso, si è imposto battendo in finale il sorprendente uzbeko Mukhriddin Tilovov con due waza-ari. Numero uno del tabellone, il padrone di casa azero Orkhan Safarov si è dovuto accontentare della medaglia di bronzo, dopo aver battuto il brasiliano Eric Takabatake con un waza-ari ed un ippon su osaekomi. Podio anche per il bulgaro Yanislav Gerchev, che ha sconfitto con un ippon al golden score il kazako Gusman Kyrgyzbayev.
-60 kg
1. SHISHIME, Toru (JPN)
2. TILOVOV, Mukhriddin (UZB)
3. GERCHEV, Yanislav (BUL)
3. SAFAROV, Orkhan (AZE)
5. KYRGYZBAYEV, Gusman (KAZ)
5. TAKABATAKE, Eric (BRA)
7. DASHDAVAA, Amartuvshin (MGL)
7. SAGYNBAI UULU, Baiaman (KGZ)
52 KG DONNE
Reduce dalla vittoria del titolo nazionale a Cluj Napoca, la rumena Alexandra Larisa Florian ha confermato il suo ottimo momento di forma, imponendosi anche a Baku. La ventunenne, erede designata di Andreea Chițu in questa categoria, ha ottenuto il successo più importante della sua carriera con un waza-ari sull’ungherese Réka Pupp. All’esordio in questa categoria di peso, la belga Charline Van Snick ha subito raccolto un bronzo travolgendo con un waza-ari ed un ippon la numero uno del tabellone, l’israeliana Gili Cohen. Niente podio per l’altra atleta proveniente dalla categoria 48 kg, la brasiliana Sarah Menezes, sconfitta nel match per il bronzo dalla slovena Anja Štangar (waza-ari).
-52 kg
1. FLORIAN, Alexandra-Larisa (ROU)
2. PUPP, Reka (HUN)
3. STANGAR, Anja (SLO)
3. VAN SNICK, Charline (BEL)
5. COHEN, Gili (ISR)
5. MENEZES, Sarah (BRA)
7. MAMMADALIYEVA, Gultaj (AZE)
7. PIENKOWSKA, Karolina (POL)
66 KG UOMINI
Prima vittoria in carriera in un torneo del massimo livello per l’israeliano Tal Flicker, già salito sul terzo gradino del podio nel Grand Prix di Düsseldorf. Flicker ha sconfitto in finale il giapponese Tomofumi Takajo, approfittando di uno shido – a dire il vero poco chiaro – assegnato al nipponico nel corso del golden score. Delusione per l’idolo di casa Nijat Shikhalizada che, partito come numero uno del tabellone, si è dovuto accontentare della quinta posizione dopo essere stato battuto dall’altro israeliano Baruch Shmailov con ben tre waza-ari. L’altro bronzo è andato al georgiano Lasha Giunashvili, vincitore per waza-ari sul moldavo Denis Vieru.
-66 kg
1. FLICKER, Tal (ISR)
2. TAKAJO, Tomofumi (JPN)
3. GIUNASHVILI, Lasha (GEO)
3. SHMAILOV, Baruch (ISR)
5. SHIKHALIZADA, Nijat (AZE)
5. VIERU, Denis (MDA)
7. GANBOLD, Kherlen (MGL)
7. KHOJASTEH, Alireza (IRI)
57 KG DONNE
Tra le cinque categorie impegnate oggi, l’unica che ha visto imporsi la favorita della vigilia è stata la 57 kg, dove la cinese di Taipei Lien Chen-Ling ha fatto valere la testa di serie numero uno che le era stata attribuita. La ventinovenne, che fino ad ora aveva vinto solamente il Grand Prix di Budapest 2015 nel World Tour, ha sconfitto per waza-ari la serba Jovana Rogić. Negli incontri per le due medaglie di bronzo, la polacca Julia Kowalczyk si è imposta per ippon sulla brasiliana Gilmara Prudencio, che sull’azione decisiva ha anche subito un infortunio al ginocchio, mentre l’ottima giornata della squadra israeliana è stata completata dalla vittoria di Timna Nelson-Levy sulla kazaka Sevara Nishanbayeva (waza-ari e conseguente ippon su osaekomi).
-57 kg
1. LIEN, Chen-Ling (TPE)
2. ROGIC, Jovana (SRB)
3. KOWALCZYK, Julia (POL)
3. NELSON LEVY, Timna (ISR)
5. NISHANBAYEVA, Sevara (KAZ)
5. PRUDENCIO, Gilmara (BRA)
7. KAJZER, Kaja (SLO)
7. SHAHIN, Leyla (AZE)
giulio.chinappi@oasport.it
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Immagine: IJF