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Golf, PGA Tour 2017. Charley Hoffman al comando dell’Arnold Palmer Invitational. Francesco Molinari fa sognare

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Lo statunitense Charley Hoffman guida la classifica a metà gara dell’Arnold Palmer Invitational (montepremi 8,7 milioni di dollari), torneo inserito nel circuito del PGA Tour 2017, in corso di svolgimento sul percorso par 72 del Bay Hill Club and Lodge (Bay Hill, Florida). Il 40enne Hoffman ha realizzato il miglior giro dell’intera sessione ed è balzato da solo al comando con 10 colpi sotto il par grazie ad un birdie alla buca 18 che gli ha consentito di chiudere il secondo round con 66 colpi (-6) e di staccare di una lunghezza l’argentino Emiliano Grillo, leader al termine della prima tornata e autore di un solido -4. A completare il podio parziale c’è l’inglese Matthew Fitzpatrick, terzo con 8 colpi sotto il par, mentre al quarto posto c’è un terzetto formato dall’australiano Marc Leishman e dagli statunitensi Lucas Glover e Kevin Kisner, tutti a pari merito con un punteggio di -7.

Fa sognare Francesco Molinari, settimo a metà gara con 6 colpi totali sotto il par e autore di un secondo round privo di sbavature concluso a quota -4 grazie ai birdie realizzati alle buche 3,5,13 e 14. In ottava posizione sono appaiati l’americano Tony Finau e il sudcoreano Jeunghun Wang, entrambi con 5 colpi sotto il par, mentre il canadese Adam Hadwin, recente vincitore del Valspar Championship, completa la top ten a quota -4 insieme all’inglese Paul Casey e allo statunitense Harold Varner III. In piena corsa per le posizioni di vertice anche il campione olimpico inglese Justin Rose e l’australiano Jason Day, ex numero 1 del ranking, che si trovano entrambi al 13° posto con 3 colpi sotto il par in compagnia di Ryan Moore e Tyrrell Hatton.

Segnali evidenti di ripresa per il giapponese Hideki Matsuyama, che ha riscattato un pessimo primo giro, realizzando un solido -3 che gli ha consentito di recuperare 26 posizioni e di risalire fino al 20° posto con 2 colpi sotto il par. Non è riuscito ancora a trovare confidenza col tracciato il nordirlandese Rory McIlroy, attualmente 46° con un colpo sopra il par, ma capace comunque di superare senza patemi un cut che ha mietuto vittime illustri. Non saranno in gara nel terzo giro, infatti, lo statunitense Brooks Koepka (+4), lo svedese Henrik Stenson (+5) e il belga Thomas Pieters (+9), che hanno incontrato enormi difficoltà nell’esprimersi al meglio sul field della Florida e sono stati costretti ad abbandonare anzitempo la contesa.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto di Pier Colombo

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