Biathlon, Coppa del Mondo – Numero da leggenda di Martin Fourcade a Oslo! Problemi con i caricatori, non viene squalificato. Italiani nelle retrovie

Martin Fourcade è letteralmente fenomenale e si rende protagonista del suo ennesimo show sulle nevi. Il Re del Biathlon chiude alla grande la Coppa del Mondo 2017 trionfando nella mass start di Oslo (Norvegia) ma il francese ha rischiato la squalifica per il comportamento tenuto al primo poligono.

Il francese, infatti, quando è arrivato in piazzola si è reso conto di avere i caricatori scarichi. Si è allora voltato verso il suo allenatore, con la carabina in mano e spalle ai bersagli, facendosi lanciare un caricatore per poter procedere con lo shooting. Invece avrebbe dovuto alzare il braccio e attendere l’intervento del proprio staff. È proprio questa azione poteva costargli il successo di tappa ma, al termine della gara, i giudici hanno deciso di confermare l’ordine d’arrivo.

Il risultato in pista è stato lampante: unico con lo 0 tra i 30 partenti, 14esima vittoria stagionale (nessuno come lui tra gli uomini nella storia del circuito), 22 podi su 26 gare disputate quest’anno. Stiamo parlando di numeri da leggenda di questo sport e che, dopo aver conquistato la Sfera di Cristallo generale, ha anche messo le mani sulla Coppa del Mondo di specialità visto che Schempp è naufragato. Per la terza volta in carriera ha vinto tutte le Sfere di Cristallo nei vari format di gara!

Il 28enne di Céret ha fatto una gara ai limiti della leggenda. Già detto del primo poligono dove, a causa dei problemi avuti con l’arma ha pagato una ventina di secondi di ritardo, ha forzato più che mai nel secondo giro ed è riuscito a ricucire sul gruppo di testa. Al secondo poligono ha cambiato i vari caricatori e con la massima freddezza ha chiuso tutti i bersagli. La differenza viene fatta nella serie in piedi: 0 rapidissimo, quasi tutti sbagliano, lui sa della possibile squalifica e forza il ritmo facendo letteralmente il vuoto e involandosi verso il successo in solitaria.

Al secondo posto Rastorgujevs che regala alla Lettonia il primo podio giungendo a 21.5 secondi di ritardo da Fourcade. È stato bravissimo a trovare lo 0 nella serie finale, proprio come l’austriaco Eder con il quale ha battagliato nel giro finale per la piazza d’onore.

Schempp era in testa alla classifica della Coppa del Mondo di specialità ma il tedesco ha concluso soltanto al 20esimo posto, pagando ben tre errori dopo lo 0 nella prima serie.

Gli italiani hanno chiuso nelle retrovie: Dominik Windisch 19esimo (4 errori di cui due all’ultimo poligono), Lukas Hofer ultimo con i suoi 8 errori.