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Tennis: la Corte Federale d’Appello annulla la squalifica di Camila Giorgi
Nuovo capitolo nella lunga vicenda giudiziaria avente per protagonista Camila Giorgi. La Corte Federale d’Appello (secondo grado della giustizia sportiva) ha infatti annullato la squalifica di 9 mesi, con ammenda di 30.000 €, comminata alla giocatrice marchigiana dal Tribunale Federela il 6 febbraio. In attesa che vengano comunicate le motivazioni della sentenza (massimo 10 giorni ai sensi del comma 11 del’art.88 del Regolamento di Giustizia e che il tutto venga rimandato (eventualmente) al Collegio di Garanzia del Coni) si può desumere che la questione del difetto di giurisdizione sollevata dall’avvocato della Giorgi Fabio Azzolini abbia avuto successo. La 25enne di Macerata non è affiliata alla Fit dal 2011.
Pertanto l’azzurra, sanzionata per aver rinunciato alla convocazione di Fed Cup contro la Spagna dell’aprile 2016, potrà essere convocata da Tathiana Garbin per il confronto di Fed Cup contro Cina Taipei del 22-23 aprile a Barletta, valevole per i playoff del Group II. Ciò però crea un precedente nel quale si può discriminare tra chi è tesserato ed obbligato a seguire le regole federali e chi no. In più resta da vedere come e quanto i rapporti tesi tra la Federazione e la Giorgi possano incidere sulle scelte future della Garbin.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da pagina facebook Supertennis
