NBA 2016/17, i risultati di martedì 11 aprile: Atlanta batte Charlotte e consolida il quinto posto ad Est, Thunder vincenti anche senza Westbrook, a Dallas non basta Nowitzki

Serata interlocutoria per l’NBA in attesa dei fuochi d’artificio previsti domani in occasione dell’ultima sessione di gare della regular season. L’unico squillo importante in chiave playoff reca la firma degli Atlanta Hawks, che si sbarazzano 103-76 degli Charlotte Hornets sfruttando il dominio sotto canestro di Dwight Howard, autore di 19 punti e 12 rimbalzi in soli 24 minuti all’interno di un match caratterizzato da un prolungato garbage time, in ragione della scarsa resistenza degli ospiti, ormai fuori dai giochi e approdati alla Philips Arena in versione ampiamente rimaneggiata e privi anche di Marco Belinelli. Gli Hawks consolidano in tal modo il quinto posto ad Est e allungano sui Milwaukee Bucks, resistendo anche ai 21 punti di Jeremy Lamb, unica luce della serata in casa Hornets.

Spettacolo al Target Center nel match tra i Minnesota Timberwolves e gli Oklahoma City Thunder che, nonostante l’assenza del fenomeno Russel Westbrook, riescono a portare a casa la vittoria grazie ad uno jump shot di Victor Oladipo, che a 6”3 dalla sirena firma il canestro decisivo del 98-100. I Thunder sprecano un vantaggio di +22 a metà secondo quarto e si fanno rimontare dai padroni di casa, trascinati da Karl-Anthony Towns (26 punti e 12 rimbalzi), Ricky Rubio (14 punti e 10 assist) e Gorgui Dieng (19 punti e 8 rimbalzi), ma la spuntano nel finale, dimostrando per una volta di non essere Westbrook-dipendenti. Oltre alla prova magistrale di Oladipo (20 punti, 9 rimbalzi, 6 assist), spicca anche la prestazione di Domantas Sabonis, autore di 19 punti e 9 rimbalzi con +8 di plus/minus.

I Los Angeles Lakers salutano il pubblico dello Staples Center battendo 108-96 i New Orleans Pelicans in una serata magica per Metta World Peace (18 punti). Scatto d’orgoglio per i Denver Nuggets che, ormai fuori dalla contesa per i playoff, superano 91-109 i Dallas Mavericks grazie alla doppia doppia di Jamal Murray (10 punti e 10 assist) e ai 20 punti, 8 rimbalzi e 8 assist di Gary Harris, sopperendo anche all’assenza di Danilo Gallinari e alla serata poco brillante di Nikola Jokic. Tra le fila dei Mavs spicca la prova d’autore di Dirk Nowitzki, capace di mettere a referto 21 punti e 8 rimbalzi e di tenere a galla i suoi fino a metà secondo quarto.

I Sacramento Kings, infine, dilagano 129-104 contro i Phoenix Suns, portando ben otto giocatori in doppia cifra e sfruttando la tripla doppia di uno stratosferico Ty Lawson (22 punti, 11 rimbalzi e 12 assist) e la serata di grazia di Buddy Hield, autore di 30 punti con il 60% dal campo. I 27 punti di Tyler Ulis e i 22 di Marquese Chriss non bastano ai Suns per evitare l’ultimo posto nella Western Conference al termine di un’annata davvero sottotono.

Ecco il resoconto dei risultati della notte NBA:

Atlanta Hawks-Charlotte Hornets 103-76

Minnesota Timberwolves-Oklahoma City Thunder 98-100

Dallas Mavericks-Denver Nuggets 91-109

Los Angeles Lakers-New Orleans Pelicans 108-96

Sacramento Kings-Phoenix Suns 129-104

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Wikimedia Commons