Arrampicata Sportiva, Coppa del Mondo – Rubtsov e Garnbret battono il Giappone a Tokyo! Moroni out in semifinale

A Tokyo (Giappone) si è disputata la quarta tappa della Coppa del Mondo 2017 di arrampicata sportiva, disciplina che debutterà alle Olimpiadi 2020 proprio nella capitale del Sol Levante. Weekend riservato esclusivamente al boulder, la specialità più tecnica che ha regalato emozioni.

Al maschile è arrivata l’impresa del russo Aleksei Rubtsov, 28enne di Mosca che non vinceva una gara in Coppa del Mondo dalla prova di Meringen nel 2016. Ci ha pensato lui, con una solida prestazione in Finale (3t8 4b13), a sconfiggere gli accreditati giapponesi che gareggiavano in casa. La scuola del Sol Levante si conferma comunque la migliore con il secondo posto di Tomoa Narasaki (3t9 4b10) e la terza piazza di Keita Watabe (2t5 3b6), il più continuo in questo avvio di stagione con una vittoria e due terzi posti, che si conferma al comando della classifica generale.

Dispiace per Gabriele Moroni che, dopo un buon turno di qualificazione, non è riuscito a ripetersi in semifinale. L’azzurro, che tornava in Coppa del Mondo dopo l’ottimo esordio di Meiringen (settimo a un passo dalla Finale), si è fermato in 16esima posizione (1t2 4b4). Tutti gli altri azzurri sono stati eliminati in qualifica, manifestando delle difficoltà in questa disciplina: Marcello Bombardi 29esimo (3t7 5b9), Alessandro Palma 43esimo (3t6 5b8), Michael Piccolruaz 51esimo (2t5 5b7), Riccardo Piazza 65esimo (2t3 4b8), Stefan Scarpieri 83esimo (1t4 5b8).

Al femminile arriva il bis della slovena Janja Garnbret (4t5 4b4) che aveva già vinto due settimane fa. È stata lei a spezzare i sogni di vittoria delle giapponesi, accontentatesi della seconda piazza con Akiyo Noguchi (4t9 4b9) e del terzo posto con Miho Nonaka (3t4 4b5). La britannica Shauna Coxsey, detentrice della Sfera di Cristallo e trionfatrice la scorsa settimana a Nanjing, si è fermata al quarto posto (2t2 3b3) confermandosi comunque al comando della classifica generale. Sesto posto per la Campionessa del Mondo Petra Klingler (1t1 3b5). Non c’erano italiane ai blocchi di partenza.