Basket femminile, Finale Scudetto 2017: la favola di Lucca finisce in trionfo, primo storico tricolore. Schio si arrende

La Gesam Gas Lucca è campione d’Italia per la stagione 2016/2017. Titolo ampiamente meritato per la squadra toscana, il primo della sua storia, vinto al termine di una gara 4 mai stata in discussione, che ha visto le ragazze di coach Diamanti prevalere 65-50 contro il Famila Schio e vincere la serie per 3-1.

Lucca infatti, parte fortissimo in avvio con il suo marchio distintivo, la difesa. Le toscane si chiudono bene in area e mostrano grande cattiveria su rimbalzi e palle vaganti. In attacco invece, la Gesam comincia con 6/7 al tiro (4 punti di Martina Crippa e Jillian Harmon): dopo pochi minuti il tabellone recita 15-2. Una tripla di Laura Macchi scuote Schio che riesce, per quanto possibile, a contenere la marea di Lucca e chiudere il primo quarto sotto 20-10. Per il Famila vanno a referto solo Macchi, Cecilia Zandalasini e Kathrin Ress.

L’inizio di secondo quarto è ancora più scioccante per la squadra allenata da coach Procaccini: Kayla Pedersen domina nel pitturato e firma con 6 punti un parziale di 10-0 con cui Lucca continua a prendere il largo (30-10). La squadra di casa è letteralmente padrona del parquet. Schio prova la reazione ma la Gesam è incontenibile ed anzi, allarga il proprio vantaggio fino al +23 (39-16). Solo nel finale cala leggermente l’intensità delle toscane: Zandalasini ed Endene Miyem sono protagoniste di un parziale di 6-0 che fissa il punteggio sul 39-22 con cui si torna negli spogliatoi.

Grandi protagoniste sono Harmon, autrice di 14 punti con 7/11 dal campo, e Pedersen (8 punti e 6 rimbalzi). Per Schio invece, un pessimo 3/12 al tiro da due, davvero troppo poco per poter stare in partita. Le ospiti iniziano la ripresa sulla scia del finale di secondo quarto. Una tripla di Harmon però, spegne le velleità di rimonta del Famila e fa esplodere il PalaTagliate, pieno in ogni ordine di posto per l’occasione (42-26). Schio si avvicina fino al -12 grazie ad Isabelle Yacoubou, ma viene ricacciata indietro da Francesca Dotto e Julie Wojta. A Lucca riesce tutto ed ogni giocata della Gesam fa entusiasmare i tifosi ed è un colpo al morale delle ospiti.

Monique Ngo Ndjock mette il punto esclamativo con il tap-in sulla sirena del terzo quarto (53-34). La partita finisce praticamente qui: Diamanti invita le sue ragazze a dare tutto negli ultimi dieci minuti e viene seguito alla lettera. Le toscane mollano solo sulla sirena, quando esplode incontenibile la gioia per il primo Scudetto nella storia della società. Il finale della partita è 65-50. Harmon viene premiata come MVP delle Finali e chiude gara 4 con 19 punti. In doppia doppia invece Pedersen, autrice di 12 punti con 10 rimbalzi. Schio invece, manda a referto solo sei giocatrici con Zandalasini miglior realizzatrice con 17 punti.

Cala dunque il sipario su una Finale Scudetto bellissima, che non ha lesinato emozioni e colpi di scena. Dopo quattro anni finisce il dominio di Schio, che deve arrendersi alla favola di Lucca. È un titolo strameritato per la Gesam, a coronamento di una stagione fantastica. Con meno risorse economiche ed una rotazione più corta, la squadra toscana ha vinto grazie a cuore e grinta immensi.

La vittoria di Lucca può e deve essere un grande spot per il movimento della pallacanestro femminile, una bellissima pagina di storia da conservare e tramandare. Il trionfo di una società portata avanti con impegno, passione e sacrificio, che le giocatrici hanno saputo tramutare sul parquet in voglia di vincere.

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Foto: Twitter Lega Basket Femminile