Formula 1
F1, GP Spagna 2017 – Sebastian Vettel: “Mercedes macchina da battere. Alonso in Ferrari nel 2018? Non firmo il suo contratto…”
Una conferenza stampa decisamente interessante quella della vigilia del weekend del GP di Spagna, quinto round del Mondiale 2017 di F1 che ha avuto per protagonisti, in primis, Sebastian Vettel, Fernando Alonso e Carlos Sainz. Soffermandoci sul ferrarista, il leader del Mondiale ha parlato dei principali rivali, delle possibilità della Rossa, in ottica iridata, ed anche di un passaggio o ritorno eventuale di Alonso a Maranello, in scadenza di contratto con la McLaren come del resto lo stesso Seb.
“La nostra posizione è di sicuro migliore rispetto al 2016, ma è ancora presto – le prime parole del teutonico – Questa gara sarà importante per capire gli aggiornamenti. La squadra da battere resta la Mercedes, nel complesso hanno dominato negli ultimi anni. Lottare per il titolo? Credo che fosse impossibile avere aspettative precise a inizio anno, tutto era nuovo. Se guardiamo i risultati senza dubbio possiamo dire di avere persone giuste che hanno responsabilità di vincere le gare, come in effetti abbiamo fatto. Ma conta ciò che continui a fare, non che hai fatto. Ho fiducia, credo che sappiano portare ancora aggiornamenti per continuare a lottare per il titolo”.
Tornando sulla gara in Russia Sebastian ha precisato: “A Sochi era davvero difficile superare, il degrado non aiutava più di tanto, non riuscivi ad avere un grande vantaggio con gomme nuove. So che sarà dura anche in questo circuito. Sarà una nuova sfida, devi trovare nuove soluzioni, è emozionante. A Sochi ho capito troppo tardi come fare”.
Sulle voci che lo vedono vicino alla Mercedes nel 2018, l’alfiere del Cavallino Rampante ha sottolineato: “La situazione è chiara. La mia concentrazione è principalmente per quest’anno. Al momento ci troviamo in un’ottima posizione, vogliamo continuare così. Le voci su un mio passaggio in Mercedes nel prossimo anno non mi interessano”.
E poi sull’eventualità di un Alonso compagno di squadra in Rosso, il quattro volte campione del mondo ha dichiarato: “Io non firmo il suo contratto, la decisione non spetterebbe a me, ma sono pronto per qualsiasi pilota debba venire. Ogni pilota è diverso, ha caratteristiche umane e tecniche differenti. Ci sono sempre dei nuovi input. Ma per l’assetto che abbiamo attualmente siamo molto felici, e dobbiamo concentrarci su questo“.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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