Seguici su

Ciclismo

Giro d’Italia 2017, le pagelle della diciassettesima tappa: Pierre Rolland torna finalmente alla vittoria

Pubblicato

il

LE PAGELLE DELLA 17ESIMA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA 2017, 219 chilometri da Tirano a Canazei

ROLLAND Pierre, voto 10: in questa sua vittoria c’è tutto. Gambe, testa e una sconfinata voglia di primeggiare. All’attacco sin dai primissimi chilometri, quando la situazione si stabilizza decide di rialzarsi e di farsi riassorbire dal gruppone di 40 alle sue spalle. Poi riesce sempre a rimanere nel gruppo buono, fino all’attacco risolutivo a 5 chilometri dalla conclusione, che sin da subito è sembrato quello buono. Dopo due anni torna alla vittoria (l’ultima alla Vuelta Castilla y Leon nell’aprile del 2015) e può togliersi un peso importante. Quando sta bene, vederlo pedalare è un puro piacere per gli occhi.

RUI COSTA, voto 8: per la seconda volta in questo Giro d’Italia deve accontentarsi della piazza d’onore. Una volata di forza che gli ha consegnato il podio al termine di una giornata lunga in cui è stato anche costretto ad inseguire. Le occasioni cominciano a scarseggiare, però una tappa è sempre alla sua portata.

IZAGIRRE Gorka, voto 7,5: lui ha già alzato le braccia al cielo a Peschici e anche per questo ha meno pressioni. Bravissimo ad entrare nel tentativo buono, la volata gli consegna il terzo gradino del podio.

MOHORIC Matej, voto 8: tanta, tantissima fatica. Entra nel primo tentativo di fuga a 3: dopo le prime salite Rolland si rialza e Pavel Brutt va in crisi nera. Da solo e con oltre 80 chilometri da percorrere inizia a menare con la testa bassa e quando viene riassorbito continua a lavorare in testa al gruppo per i capitani. Encomiabile, aspettando che anche tra i professionisti faccia vedere quanto di buono emerso nelle categorie giovanili con i due Mondiali vinti tra 2012 e 2013.

BUSATO Matteo, voto 7: probabilmente questa tappa l’aveva cerchiata con qualche giorno di anticipo. Corre sempre attento, sembra brillante e infatti coglie un quinto posto in una volata competitiva con i rivali diretti.

POLANC Jan, voto 7: nonostante fosse tra i primi 15 della generale è andato in fuga. Il gruppo, nella fase centrale di gara, lo lascia arrivare addirittura alla maglia rosa virtuale, ma nel finale va ridurre il buco che si era creato sul corridore della UAE Emirates (per la squadra protagonista anche Valerio Conti, che nonostante condizioni fisiche non perfette è entrato in fuga per i capitani). Domani potrebbe pagare questo sforzo (considerando anche che oggi si è staccato negli ultimi chilometri), ma oggi può godersi la top 10.

Twitter: @Santo_Gianluca

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

gianluca.santo@oasport.it

PHOTO CREDIT: LaPresse – D’Alberto / Rcs

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità