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500 Miglia Indianapolis 2017: Fernando Alonso insegue la leggenda. Il sogno della Tripla Corona come Graham Hill
Il grande giorno della 500 Miglia di Indianapolis 2017 è arrivato. Sul velocissimo ovale dell’Indiana andrà in scena la corsa automobilistica per eccellenza negli USA, un’autentica religione per tutti gli appassionati di motore oltreoceano.
E quest’anno al via ci sarà anche Fernando Alonso, ex ferrarista e due volte Campione del Mondo di F1, amatissimo in Italia e in Europa. Lo spagnolo è il grande outsider della vigilia: quinto in qualifica, punta con convinzione al successo per avvicinarsi ulteriormente alla leggendaria Tripla Corona.
Il riconoscimento simbolico si attribuisce a chi in carriera è riuscito a vincere il Mondiale di Formula Uno (o il GP di Monaco), la 500 Miglia di Indianapolis e la 24 Ore di Le Mans. Per il momento Alonso ha conquistato “solo” il Mondiale di F1 (con anche 2 trionfi a Montecarlo) e dunque è a un terzo dell’opera ma oggi spera di mettere un tassello importante.
Il 35enne di Oviedo, che guiderà la Dallara Honda del Team Andretti, sembra essersi perfettamente adattato a questa tipologia di vetture, in qualifica ha impressionato mantenendo un’elevatissima media oraria e ha già carpito i segreti dell’ovale. Fernando Alonso, forte della sua caparbietà e del suo innato talento, può davvero riuscire nell’impresa di vincere la 500 Miglia di Indianapolis anche se non sarà facile battere i grandi specialisti come ad esempio il favorito Scott Dixon, gli esperti Juan Pablo Montoya e Helio Castroneves, Simone Pagenaud, Alexander Rossi, Ed Carpenter.
La Tripla Corona è riuscita soltanto a una leggenda come Graham Hill che ha vinto due Mondiali di F1 (1962 e 1968), la 500 Miglia di Indianapolis 1966 e la 24 Ore di Le Mans 1972. Fernando Alonso spera di riuscire ad agguantare presto quel record: vincere oggi significherebbe essere a un solo successo dall’entrare nel mito. Altri big come Juan Pablo Montoya, Jacques Villeneuve, Mario Andretti, Tazio Nuvolari hanno vinto due prove su tre.