Tennis, Roland Garros 2017: giornata amara per l’Italia. Anche Camila Giorgi fuori al primo turno. Sconfitta in un’ora da Oceane Dodin

La prima giornata del Roland Garros 2017 è avara di gioie per i colori italiani. Dopo Roberta Vinci, anche Camila Giorgi saluta al primo turno lo Slam parigino. L’italiana ha offerto una brutta prestazione, cedendo in un’ora e cinque minuti di gioco alla francese Oceane Dodin, numero 56 del ranking, con il punteggio di 6-2 6-3. La giocatrice di casa non ha dovuto realizzare una grandissima prestazione per aver ragione di una Camila Giorgi troppo fallosa. La giocatrice marchigiana dunque, non sembra riuscire ad uscire dal momento difficile che la attanaglia.

Pronti, via e già break in favore di Dodin. Le due ragazze non lasciano molto spazio alla tattica: si tratta di due tenniste che fanno dell’aggressività la loro arma principale e che fanno quindi a gara a chi risolve prima lo scambio. Il bilancio però, pende dalla parte degli errori per entrambe. Nel sesto gioco fa tutto la francese: prima serve due ace, poi un doppio fallo ed un errore, poi però è Camila a regalarle il game. Nel gioco successivo la marchigiana cede la battuta a zero e con essa il primo set, vinto da Dodin, nonostante un ultimo game abbastanza complicato, per 6-2 in meno di mezz’ora di gioco.

A questo punto Giorgi esce praticamente dalla partita. Nel game iniziale del secondo set subisce un altro break, ancora a zero. Gli errori dell’azzurra si ripetono e Dodin non deve fare certo i miracoli per mantenere il proprio vantaggio. Dopo il secondo break, la francese concede tre palle break ma Giorgi non riesce a sfruttarne nemmeno una. Sembra finita ma l’italiana ha un sussulto, strappando il servizio all’avversaria nel game successivo. È solo un’illusione perché nel gioco finale Camila cede nuovamente la battuta e saluta Parigi. Il finale è 6-2 6-3 per Dodin dopo 65 minuti.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: pagina Facebook Supertennis