Canottaggio

Canottaggio, Europei 2017: eccellenti i risultati delle giovanissime azzurre in acqua

Pubblicato

7 anni fa

30 Maggio 2017

I campionati europei di canottaggio andati in scena a Racice, in Repubblica Ceca, nello scorso week end, hanno regalato emozioni e soddisfazioni al team azzurro, che ha vinto il medagliere davanti alla Romania, con 3 ori, 1 argento e 4 bronzi. Grandi risultati anche dalle donne, nonostante la giovanissima età delle nostre atlete.

L’unica medaglia al femminile è stata conquistata dal doppio senior, bronzo dietro alle padrone di casa e all’Olanda. L’equipaggio italiano era formato da Kiri Tontodonati, la meno giovane della spedizione rosa, nonostante sia nata soltanto il 4 settembre 1994, e da Stefania Gobbi, classe 1995. Questa era, nel complesso, l’imbarcazione di maggior esperienza e su cui si concentravano le attese per i nostri colori. Ancora più giovane il quattro senza senior, che, nell’unica finale disputata al sabato, ha chiuso al quarto ed ultimo posto la gara. Veronica Calabrese, nata il primo gennaio 1995, è la meno giovane dell’equipaggio, seguita da Ilaria Broggini, 3 maggio 1995. Le altre due atlete invece sono classe 1998: Caterina Di Fonzo è nata il 4 aprile, mentre Aisha Rocek il 29 dicembre. Nonostante gli 81 anni in 4, le azzurre hanno battagliato a lungo per il bronzo, ma sono una certezza per quanto riguarda il futuro.

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Medaglia di legno anche per il due senza senior, mai in realtà in battaglia per le medaglie, composto dalla giovanissima Giorgia Pelacchi, nata il 6 aprile 1998 e Ludovica Serafini, 5 ottobre 1995. Le nostre ragazze avranno molto tempo davanti a loro per poter ambire a migliori risultati. Leggermente più esperto, se così si può dire vista la loro età, il doppio pesi leggeri formato da Valentina Rodini, nata il 28 gennaio 1995, e Federica Cesarini, nata il 2 agosto 1996. Il loro sesto posto nella finale è sicuramente un punto di partenza verso risultati importanti nell’immediato futuro. Discorso a parte merita Clara Guerra, che non può coltivare il sogno a cinque cerchi, dato che il singolo pesi leggeri non è specialità olimpica, ma l’atleta nata il primo ottobre 1998, essendo la seconda più giovane della spedizione, avrà modo di migliorare il suo quinto posto europeo.