Calcio
Calcio, Mondiali Under20 2017: AZZURRINI, VI AMIAMO! L’Italia manda a casa la Francia e vola ai quarti di finale!
Al Cheonan Stadium negli ottavi di finale del Mondiale Under20 in Corea del Sud l‘Italia fa l’impresa: Francia battuta 2-1 e sconfitta nella finale degli Europei U19 del 2016 vendicata. Una grande prova di carattere degli uomini di Alberigo Evani in grado di essere concreti e soffrire al cospetto di un avversario superiore, dal punto di vista qualitativo. Ma nel calcio, come nello sport, non sempre vince chi è più forte e, in questo caso, la truppa italica è stata più brava! Le marcature della Nazionale portano le firme di Riccardo Orsolini e Giuseppe Panico rendendo vano il pareggio di Jean-Kevin Augustin. Grazie a questo risultato l’Italia vola ai quarti di finale dove il 5 giugno affronterà lo Zambia.
PRIMO TEMPO – Pronti,via e sono subito i francesi a prendere il comando delle operazioni. Soprattutto sulla fascia sinistra transalpina (la destra italiana), Scalera soffre molto le iniziative di Augustin e del fantasista Allan Saint-Maximin. Sono loro due a creare i maggiori grattacapi alla difesa italiana che comunque centralmente, grazie ad un ottimo Romagna, fa buona guardia. Al 19′ la formazione di Evani si fa viva dalle parti di Lafont con Favilli che, imbeccato da Vitale, lascia partire un sinistro che però termina a lato. Con il passare dei minuti, i calciatori nostrani mostrano maggiore personalità ed è Orsolini quello più attivo che si dà un gran da fare in fase offensiva e difensiva. Ed è proprio per merito di una splendida giocata del 20enne di Rotella che la Nazionale va in vantaggio: un sinistro di pregevole fattura che non lascia scampo all’estremo difensore avversario. La reazione della squadra allenata da Ludovic Batelli non si fa attendere e 10′ più tardi si tramuta in rete per effetto di un rigore realizzato da Augustin, per fallo di Coppolaro. Su questo episodio si conclude la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – I ragazzi di Evani iniziano con il piglio giusto mettendo in difficoltà i rivali e pressandoli a centrocampo, guidati sapientemente da Mandragora. Un atteggiamento premiato al 53′ quando Panico, da una combinazione con Favilli, riesce a trovare la rete facendo gridare di gioia tutta la panchina. Un vantaggio meritato per quanto messo in mostra in questi minuti della ripresa. I transalpini non ci stanno e cercano prima con Saint-Maximin e poi con Augustin di trovare il pareggio ma Zaccagno dice di no. Pericolosi gli Azzurrini in contropiede, sempre con Panico che sfiora il tris poco prima di uscire e lasciare spazio a Ghiglione. La Francia spinge e dopo l’inserimento di Marcus Thuram, figlio del grande Lilian, cerca di intensificare l’azione offensiva ma è sempre è l’estremo difensore della Pro Vercelli a salire in cattedra. Sono oro colato, in questa fase, le punizioni conquistate da Favilli ed Orsolini che consentono alla compagine italiana di respirare. Una sofferenza infinita negli ultimi minuti quando l’area di rigore tricolore viene messa sotto assedio. Il triplice fischio del sig. Marciniak è una liberazione e l’Italia può festeggiare la qualificazione ai quarti.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da profilo twitter Fifa
