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Tennis, Roland Garros 2017: Jelena Ostapenko si regala la finale di Parigi. Timea Bacsinszky sconfitta in tre set
Prosegue il sogno della 20enne lettone Jelena Ostapenko nel Roland Garros 2017. La n.47 del mondo, destinata a scalare la classifica WTA al termine di questo Slam, conquista la finale di Parigi nel giorno del suo compleanno sconfiggendo la svizzera Timea Bacsinszky (n.31 del mondo) con il punteggio di 7-6 3-6 6-3 in 2 ore 28 minuti di gioco. Spetterà ora, nell’atto conclusivo, o a Simona Halep o a Karolina Pliskova porre fine alla cavalcata vincente della giovane ragazza di Riga.
1° SET – Match che si sviluppa dal punto di vista tattico esattamente come ci si aspettava: Bacsinszky che prova a muovere la rivale, Ostapenko che gioca a tutto braccio. La svizzera si dimostra da subito pronta a sfruttare gli errori dell’avversaria ma la lettone non si fa però intimorire dalla partenza e mettendo in mostra il solito “bombardamento” da fondo strappa il servizio a Timea. Nonostante una nuova palla break concessa, Ostapenko questa volta tiene il servizio e torna sul 2-2. Successivamente, nel settimo gioco, mette la freccia, esibendosi in colpi potenti di pregevolissima fattura mentre l’elvetica sembra un po’ in difficoltà. E infatti la Bacsinszky chiama il medical timeout. C’è l’ingresso in campo della fisioterapista: il ginocchio destro della rossocrociata viene fasciato. In maniera inaspettata, è la giocatrice di Riga a subire la sua avversaria ed il controbreak. Si va sul 4-4. Gli alti e bassi in questo incontro non finiscono mai ed è la giovane Jelena a far suo il terzo break della frazione andando 6-5 e picchiando come se non ci fosse un domani. Ne approfitterà la Ostapenko? Niente da fare. Altro terrificane game della lettone al servizio e terza chance sprecata. Si arriva al tie-break e la n.47 del ranking fa suo il set, finalmente, (7-4) rischiando (ben 21 vincenti contro i 14 della rivale) ed aggiudicandosi meritatamente la frazione.
3° SET – Nel terzo set lo scambio di cortesia al servizio prosegue sempre più per “merito” della più giovane delle sfidanti. Sul 3-3 però la n.47 del ranking innesta il pilota automatico e devasta letteralmente da fondo l’esausta svizzera, non più in grado di coprire il campo come prima. Pertanto nel settimo e nono gioco arrivano i due break che chiudono il parziale (6-3) e che regalano nel giorno del suo compleanno la finale del Major femminile alla lettone chiudendo con 50 colpi vincenti e 45 errori a descrivere le caratteristiche peculiari del proprio tennis.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da profilo twitter Roland Garros
2° SET – Non cambia il canovaccio del confronto. Il tennis “on-off” della Ostapenko domina la scena. I vincenti della 20enne di Riga si alternano con gli errori non forzati; ne consegue il break in apertura della svizzera ed il controbreak della lettone. Nel settimo game si decide la frazione: avanti 40-0 Jelena esagera con i rischi ed al cospetto di una Bacsinszky generosa più che mai in difesa cede incredibilmente la battuta. La n.31 del mondo gioca molto d’esperienza approfittando delle tante forzature dell’avversaria (17 errori non forzati contro i 4 di Timea) e facendo suo il parziale 6-3.