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Scherma, Europei 2017: Italia, le pagelle della quarta giornata. La prima di Luca Curatoli. Giornata no per Fiamingo e Montano
Le pagelle dell’Italia nella quarta giornata degli Europei di scherma a Tbilisi
Luca Curatoli 8: la prima medaglia della carriera a livello europeo e comunque in un grande appuntamento. Si presentava alla manifestazione continentale come lo sciabolatore azzurro più in forma e non ha certamente deluso le aspettative. Il podio era l’obiettivo e il campano lo ha centrato in pieno. Szilagyi in semifinale era davvero un avversario difficile da superare e serviva davvero un capolavoro. Un bronzo comunque che certifica una crescita esponenziale. Il futuro della sciabola azzurra è qui.
Luigi Samele 6: esce agli ottavi di finale all’ultima stoccata e con tantissimi rimpianti perchè i quarti erano veramente vicinissimi. Adesso il pensiero va rivolto alla gara a squadre, dove certamente Gigi sarà protagonista.
Giulia Rizzi 6: la miglior spadista azzurra della giornata. Come per Samele anche Giulia è stata sconfitta per una stoccata agli ottavi di finale. A fermare la sua corsa ci ha pensato la campionessa olimpica Emese Szasz. Davvero un tabellone sfortunato, perchè probabilmente con un sorteggio più agevole sarebbe potuta arrivare anche fino al podio.
Rossella Fiamingo 5: questa volta la “donna dei grandi appuntamenti” non è riuscita a mettere il suo marchio. Dopo il trittico Mondiale, Europeo, Olimpiade (sempre a podio) la siciliana si ferma al secondo turno, sconfitta dalla sua “bestia nera”, la russa Tatiana Logunova. Ora serve la reazione in vista della prova a squadre.
Aldo Montano 5: non era la sua giornata e lo si è capito fin da subito, con il girone chiuso solo con due vittorie. Poi è arrivata l’eliminazione al primo assalto di giornata. Una brutta gara, ma il campione livornese saprà riscattarsi sicuramente sabato con la squadra.
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Foto Augusto Bizzi per Federscherma