Calcio, Europei Under21 2017: speranze appesa a un filo per la Polonia, l’Inghilterra è padrona del suo destino

Ultima chiamata per i padroni di casa negli Europei Under21 2017. La Polonia non potrà far altro che vincere, per giunta con un discreto margine, se vorrà sperare ancora nel primo posto nel gruppo A che vale il passaggio al prossimo turno, ma domani, giovedì 22 giugno, alle ore 20.45 al City Stadium Kielce dovrà vedersela con l’Inghilterra, prima nel girone e dotata di un tasso tecnico sulla carta decisamente superiore. Gli inglesi sono padroni del loro destino, ma un pareggio potrebbe non essere sufficiente per mettere in cassaforte il pass per le semifinali, motivo per cui si preannuncia un match ad alto tasso di spettacolarità tra due squadre costrette a vincere e poco disposte a fare calcoli.

La contemporanea disputa del match tra Slovacchia e Svezia, seconda e terza nel girone, impedirà infatti ogni tatticismo e la Polonia per qualificarsi dovrà vincere e sperare che nell’altro confronto spunti fuori un pareggio, ipotesi in verità alquanto inverosimile ma non totalmente improbabile. I padroni di casa stanno pagando a caro prezzo l’assenza dei due migliori elementi, Zielinski e Milik, che il Napoli ha preferito non concedere al tecnico Marcin Dorna, che dovrebbe schierare i suoi con il 4-2-3-1: Wrabel sarà a difesa dei pali con Jach e Bednarek centrali difensivi e Jaroszyński e Kedziora nel ruolo di terzini. Il doriano Linetty e Dawidowicz dovrebbero poi coprire le spalle a Kownacki, schierato in veste di trequartista con Moneta e Frankowski alle spalle di Stepinski.

Il ct inglese Aidy Boothroyd si affiderà altrettanto al 4-2-3-1 con Chambers e Mawson davanti a Pickford, portiere appena approdato all’Everton per una cifra stellare, con Holgate e Chilwell sulle corsie laterali. Chalobah e Ward-Prowse formeranno una solidissima linea mediana mentre il trio composto da Swift, Baker e Redmond agirà a supporto dell’unica punta Abraham, con Gray variabile impazzita pronta a subentrare in corso d’opera. L’Inghilterra appare decisamente più talentuosa e compatta, ma il fattore campo potrebbe rivelarsi l’arma vincente per una Polonia che vuole ancora credere nel miracolo per dare un senso ad un torneo finora davvero anonimo.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Twitter Uefa Under21 Euro