Seguici su

Hockey Prato

Hockey prato, Round 3 World League 2017: Nuova Zelanda troppo forte, una buona Italia esce sconfitta 2-0

Pubblicato

il

Niente da fare, come da pronostico l’Italia esce sconfitta nei quarti di finale del Round 3 di World League di hockey su prato. A Bruxelles le azzurre affrontano un avversario troppo forte, come la Nuova Zelanda, numero 5 del ranking mondiale, ma disputano comunque un gran match subendo un passivo di solo 2-0. Il sogno Round 4 si interrompe qui (alla vigilia sembrava una mission impossible, alla fine non è stato molto lontano): le ragazze guidate da Carta torneranno in campo per disputare la semifinale per i piazzamenti dal quinto all’ottavo posto.

Doccia fredda per le azzurre che dopo pochi minuti vanno in svantaggio per la rete di Harrison (su un brutto errore di Wybieralska). Tiddi e compagne però non calano il primo ritmo, alzano la pressione e spesso e volentieri riescono ad entrare in area avversaria. Il parziale dopo la prima metà di gara è di 1-0. Alla ripresa del gioco arriva il colpo del ko: al 35′ infatti segna Charlton, ancora una volta su azione (sempre su errore della difesa italiana). La partita cambia, l’orgoglio italiano viene fuori: possesso palla e superiorità territoriale che portano a tanti corner corti, purtroppo però non sfruttati.

NUOVA ZELANDA – ITALIA 2-0 (1-0; 0-0; 1-0; 0-0)
Reti: 6’ Harrison (NZL); 35’ Charlton (NZL)
Arbitri: Ronstron (RSA) e Baxter (USA)
Note – Corti 5 (0) a 2 (0) per Italia. Cartellini: verde Charlton (11’), Smith (12’); Pacella (30’). Giallo a Smith (46’), Mastronardi (50′)

Foto: FB FIH

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità