Pagelle Germania-Cile, Finale Confederations Cup 2017: 1-0, Stindl fa trionfare i Campioni del Mondo! Vidal, Vargas e Sanchez si arrendono

La Germania ha vinto la Confederations Cup 2017. A San Pietroburgo i tedeschi hanno sconfitto il Cile per 1-0 grazie alla rete di Stindl, alzando al cielo il trofeo per la prima volta nella loro storia. Di seguito le pagelle degli uomini scesi in campo.

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GERMANIA (3-4-2-1):

Ter Stegen: 6. Non deve fare particolari miracoli ma guida bene la difesa contro gli attacchi continui del Cile. Decisivo all’ultimo minuto sulla punizione di Sanchez!

Rudiger: 6,5. Chiude tutto, recupera in maniera efficiente, il Cile fatica ad affondare proprio grazie alle sue chiusure:

Mustafi: 6,5. Presenza costante in centro alla difesa, encomiabile per come ha tenuto a bada Vargas e come ha sempre preso i palloni alti in area.

Ginter: 6. Anche lui una garanzia nel muro della Germania.

Kimmich: 6. Poco propositivo sulla fascia, non costruisce molto ma è perfetto nello scacchiere della Germania.

Rudy: 6. Ottimo lavoro di copertura, fa ottimo filtro e risponde sempre presente quando viene chiamato in causa.

Goretzka: 7. La classe c’è e dopo la partita propositiva di stasera sembra lanciato verso un grande futuro. Tiene alta la squadra si intende bene con il reparto offensivo, sfiora anche il gol.

Hector: 6. Ordinaria amministrazione a centrocampo.

Stindl: 6,5. Ha il merito di farsi trovare in centro area per appoggiare comodamente in rete il passaggio di Werner.

Draxler: 6. Gioca di rimessa ma si rende pericoloso in un paio di circostanze, con un rasoterra sfiora il raddoppio.

Werner: 7. Ruba palla a Diaz, passaggio comodo in mezzo per Stidl che insacca a porta vuota. Propositivo per tutto il resto dell’incontro, viene sostituito da Can al 79′.

(CAN): S.V.

CILE (4-3-1-2):

Bravo: 6. Non può nulla sul gol di Stindl, si trova con due uomini davanti a sè in area. Per il resto non viene quasi mai chiamato in causa.

Isla: 5,5. Ci si aspettava una spinta maggiore e invece non riesce ad affondare come è solito fare.

Jara: 5. Commette un errore importantissimo sul finale del primo tempo che poteva portare la Germania al raddoppio.Poi dà una gomitata pesante a un avversario: era da rosso diretto, viene graziato dalla VAR con un giallo.

Medel: 6. Una garanzia nella retroguardia del Cile anche se poteva aumentare un po’ il ritmo per mettere sotto pressione la Germania.

Beausejour: 5. Poco propositivo in fase di costruzione, non è preciso in alcune chiusure.

Diaz M.: 4. Perde una palla letale al limite dell’area sulla pressione di Werner e il Cile va sotto. Al 53′ viene sostituito da Valencia.

(Valencia): S.V.

Aranguiz: 5,5. Un paio di lampi ma non gioca la miglior partita della carriera, lascia il posto a Sagal a dieci minuti dal termine.

(SAGAL): 5. Si mangia il gol del pareggio da subentrato.

Hernandez: 5. Non riesce a rendersi pericolosi nei pressi dell’area tedesca, non riesce a costruire al meglio con Vidal e Vargas.

Vidal: 5,5. La stella del Cile ha svolto il compitino, un paio di sprazzo del suo talento si sono anche visti ma ci si aspettava di più dall’uomo che doveva trascinare la squadra.

Sanchez: 5. Non è praticamente mai pericoloso nell’area di rigore della Germania, una presenza poco reattiva che impedisce al Cile di sognare fino in fondo. Prova a rendersi pericoloso all’ultimo minuto con una punizione velenosa.

Vargas: 5. Si vede davvero molto poco, manca la presenza dell’attaccante di riferimento per poter concretamente fare male alla Germania. Esce all’81’ per Punch.

(PUNCH): S.V.