Beach volley World Tour 2017, Gstaad. Nicolai/Lupo-Alison/Bruno: Ancora tu? Ostacolo belga per Ranghieri/Carambula

“Ancora tu. Ma non dovevamo vederci più?” Recitava un pezzo indimenticabile di Lucio Battisti che da qualche ora riecheggia nella testa dei quattro protagonisti della finale olimpica di Rio 2016. Due sfide a Porec la settimana scorsa, entrambe con lo stesso esito tinto di azzurro, una da dentro o fuori a Gstaad domani alle 9 che vale l’ingresso agli ottavi di finale. Il sorteggio stavolta è stato proprio beffardo per entrambi e anche per il torneo che si priverà da subito di una delle coppie più attese da queste parti ma a Gstaad sia Nicolai/Lupo che Alison/Bruno sono stati tutt’altro che impeccabili nel loro cammino e allora eccoli di nuovo di fronte, per la terza volta in otto giorni,. Nella speranza tra meno di un mese di trovarsi ancora di fronte ma molto più avanti nel torneo iridato.

Il bilancio della stagione in corso è 2-0 per gli azzurri ma complessivamente i brasiliani sono avanti 6-5 negli scontri diretti. Nel girone Alison/Bruno hanno faticato più del previsto, cedendo ai cubani Gonzalez/Nivaldo e superando solo al tie break gli svizzeri Beeler/Krattiger. La vincente del sedicesimo di finale più nobile affronterà un’altra coppia brasiliana, Alvaro Filho/Saymon.

Più semplice, almeno sulla carta, il cammino che l’urna ha riservato a Ranghieri/Carambula che, nei sedicesimi di finale, affronteranno alle 10 la coppia belga Koekelkoeren/Van Walle. Nei due precedenti la coppia azzurra ha vinto in entrambe le occasioni al tie break ma si trattava di incontri del girone preliminare, mai ad eliminazione diretta. In caso di successo Ranghieri/Carambula affronterebbero i canadesi Pedlow/Schachter.

In campo femminile Larissa/Talita è l’unica coppia brasiliana rimasta in gara e se la vedrà col binomio del momento, le canadesi Pavan/Humana Paredes, mentre nell’altra semifinale tutta europea saranno di fronte le tedesche Laboureur/Sude e le svizzere Heidrich/Vergè Deprè.

Questi i sedicesimi di finale uomini: Alison/Bruno Schmidt-Nicolai/Lupo, Herrera/Gavira-Hyden/Doherty, Virgen/Ontiveros-Beeler/Krattiger, Fijalek/Bryl-Smedins/Samoilovs, Jefferson/Cherif-Saxton/Schalk, Liamin/Krasilnikov-Rosenthal/Crabb, Doppler/Horst-Pedro Solberg/Guto, Ranghieri/Carambula-Koekelkoren/van Walle.

Così i quarti di finale donne: Larissa/Talita-May/Pischke 2-0 (21-14, 21-13), Pavan/Humana-Paredes-Agatha/Duda 2-0 (21-17, 21-17), Hermannova/Slukova-Laboureur/Sude 0-2 (15-21, 14-21), Heidrich/Vergé-Dépré-Taiana Lima/Elize Maia 2-1 (21-19, 14-21, 18-16).

Così domani le semifinali: Larissa/Talita-Pavan/Humana-Paredes (11), Laboureur/Sude-Heidrich/Vergé-Dépré (12). Le finali sono alle 15.15 per il terzo posto e alle 16.30 per il primo posto.