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Ciclismo

Tour de France 2017 – La brutta caduta di Richie Porte. Costretto al ritiro, era in lotta per la gialla. Come cambia la corsa?

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Una giornata nera per Richie Porte, vittima di una bruttissima caduta nella discesa del Mont du Chat ed è costretto al ritiro al Tour de France. L’errore è stato proprio dell’australiano che è andato fuori dalla sede stradale: il contatto con l’erba gli ha fatto perdere il controllo della bici, facendolo finire a terra dopo un brutto volo. Porte dice così addio alla Grande Boucle prematuramente proprio nell’anno d’oro della sua carriera.

Il capitano della BMC si era infatti imposto al Giro di Romandia e aveva conquistato il secondo posto al Giro del Delfinato. Per questo era considerato il rivale numero uno di Froome alla partenza di questo Tour. Fino ad ora il tasmaniano aveva rispettato le aspettative e, poco prima della caduta, lo avevamo visto resistere alla perfezione in salita e rispondere in prima persona agli allunghi del britannico.

Il Tour de France perde quindi uno dei suoi protagonisti e la corsa ne risentirà sicuramente nel corso delle prossime settimane. Per prima cosa ora servirà trovare un antagonista di Froome, che altrimenti potrebbe avere gioco facile in salita. I due indiziati principali sono Bardet e Aru, ma entrambi oggi hanno mostrato qualche segnale di cedimento in salita. Viene eliminato uno dei migliori corridori presenti e questo apre un posto in più per il podio. Cambierà anche l’atteggiamento della BMC, che ora non farà più la corsa e si disinteresserà della generale. Ci sarà quindi una formazione in meno a tirare e le altre squadre dei big dovranno sobbarcarsi questo ulteriore carico di lavoro.

alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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Foto: Wikimedia Common

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