Equitazione: Italia ottava in Coppa delle Nazioni di salto ostacoli

Ieri si è conclusa a Linz, in Austria, la tappa di FEI Nations Cup™ Jumping (Coppa delle Nazioni) alla quale partecipavano undici nazioni. Il successo è andata alla squadra svizzera: la compagine elvetica composta da Christina Liebherr su L.B. Callas Sitte Z (0/4); Theo Muff su Leszek  (4/4); Pascal Bettschen su Milor Landais  (1 / 8 ) e Claudia Gisler in sella a Touchable  (4/4) ha chiuso con un totale di 17 penalità dopo le due sessioni. Seconda piazza per l’equipe australiana con un totale di 21 penalità (Alison Rowland su Bickley Brook Bella (0/4); William James Passy su Yirrkala Cortina (1/8);  Phillip Lever su Da Vinci’s Pride (0/8); Rory Hovell su Yalambi’s Val d’Isere ( 4/8), mentre al terzo posto si è assestata la Germania (22) di Mario Stevens su Little Pezi (0/4); Joachim Heyer su Aquarell PW (37/19); Markus Renzel  su Cassydy (6/0); Jan Wernke su Queen Mary (4/8). Deludente ottavo posto per la squadra azzurra formata da Luca Maria Moneta su Neptune Brecourt (0/4); aviere capo Eleonora Zorzetto su Villeneuve D (8/12 ); Riccardo Pisani su Chico Z (4/12) e Fabio Brotto su New Zealand delle Roane (8/12) che ha chiuso la prova con 40 penalità totali.

Ecco le parole del ct azzurro Hans Horn sul sito Lavocequestre.it dopo la gara: “Il tracciato  era molto tecnico e delicato, infatti, tutte le rappresentative hanno chiuso con diversi errori, sparsi in tutto in percorso. La nostra era una squadra sperimentale: lo CSIO di Linz, infatti, non era tra quelli individuati dalla nostra Federazione per l’ottenimento dei punti utili alla qualifica per la finale del circuito. Proprio per questo Fabio Brotto non ha montato la sua prima cavalla (R-Gitana ndr.), ma devo dire che ho visto un Luca Moneta in buona forma”.

gianluca.bruno@olimpiazzurra.com