Vela: due romani stanno facendo tornare grande il 470 azzurro, che crescita per Ferrari-Calabrò!

La consacrazione di Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò. Campioni europei junior in carica e campioni italiani, i due romani della Marina Militare hanno permesso all’Italia di tornare al vertice del 470. Il sesto posto finale è una vera boccata d’ossigeno per la classe olimpica che da pecora nera nel quadriennio verso Rio 2016, ha decisamente cambiato rotta. Oltre a Elena Berta e Sveva Carraro, a Salonicco per la prima volta sottotono dopo sei mesi superlativi, i giovani capitolini stanno dimostrando di non aver particolarmente sentito il passaggio dalle categorie giovanili a quella senior.

Sotto la guida di Gabrio Zandonà, l’ultimo grande interprete della disciplina con il quarto posto di Londra 2012, Giacomo e Giulio si sono superati in Grecia. Una vittoria nella batteria di apertura, un primo posto nella flotta Gold e un finale in crescendo che li ha portati in quinta posizione alla vigilia della Medal Race.

Il sesto posto finale, pur se abbastanza distante dal podio, premia anche il DT Michele Marchesini, subito colpito dai ragazzi inserendoli nella categoria PO della FIV; più attenzione e aiuti che fanno sicuramente comodo, soprattutto in occasione di infortuni come quello di qualche mese fa alla caviglia del prodiere Calabrò. Non resta che continuare su questa strada per proseguire la scalata mondiale.

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Foto Twitter Marina Militare