World Games 2017 – L’ITALIA PATTINA SUL MONDO! I Re dell’artistico siamo noi. Gli azzurri si mangiano il poker d’oro. Lucaroni monumentale doppietta

Il poker d’ori è servito! Ancora una volta l’Italia si conferma la Regina del pattinaggio artistico a rotelle ai World Games proprio come quattro anni fa a Cali. La nostra Nazionale domina letteralmente la competizione, giganteggia su tutte le avversarie, demolisce la concorrenza e ribadisce il suolo ruolo di superpotenza mondiale della disciplina.

A Wroclaw (Polonia) abbiamo vinto in tutte le quattro discipline, assicurandoci anche due doppiette: una prova di forza davvero unica ed esclusivamente frutto della bravura della nostra formazione che non ha deluso le aspettative della vigilia. Non era facile confermarsi ma l’Italia non ha avuto problemi e ha brillato sotto tutti i punti di vista per espressività, grazia, artisticità, tecnica.

Luca Lucaroni è il grande protagonista di giornata. Il Campione del Mondo ha trionfato nel libero (389.900) battendo nettamente il francese Pierre Meriel (348.200) e l’argentino Juan Francisco Sanchez (334.800) ma poi si è imposto anche con Rebecca Tarlazzi nella coppia di artistico. Un memorabile bis soprattutto considerando che ha sconfitto Sara Venerucci e Marco Garelli (Sara aveva vinto le ultime due edizioni dei World Games). Con 377.900 e 362.900 gli azzurri hanno umiliato i francesi Marine Portet e Nathanael Fouloy (330.100).

Un grandissimo applauso a Silvia Nemesio, Campionessa del Mondo capace di battere la fuoriclasse Debora Sbei a Novara. L’azzurra era seconda dopo lo short program ma oggi ha saputo superarsi, sconfiggendo la spagnola Monica Gimeno (376.300 a 370.800), terza la brasiliana Rafaela Freitas (325.100).

L’opera è poi stata completata da Elena Leoni e Alessandro Spigai nella danza (191.300). I Campioni del Mondo hanno battuto nuovamente Andrea Bassi e Silvia Stibilj (185.000) come a Novara. Per Alessandro si tratta del secondo trionfo ai World Games visto che quattro anni fa si impose con Anna Reimondi battendo proprio Elena Leoni con Filippo Lodi Forni. Bronzo per i portoghesi Mariana e José Souto (183.300).