Tiro a Segno, Europei 2017: Riccardo Mazzetti ai piedi del podio nella pistola automatica. Repubblica Ceca sugli scudi nelle prove juniores

Grande attività nella quarta giornata degli Europei di Tiro a Segno di Baku, con ben tre gare in programma.

La seconda finale di giornata della disciplina, la pistola automatica 25 metri, l’unica dedicata alla categoria senior, ha visto prevalere il russo Nikita Sukhanov. Eccezionali le ultime quattro serie del nuovo campione continentale, con un complessivo 19/20 che gli ha  consentito di recuperare al meglio il modesto 2/5 nella quarta serie della finale, ideale spartiacque dell’atto conclusivo. Per lui, al termine della prova, un punteggio complessivo di 33. A seguire sul podio, in seconda piazza, l’estone Peeter Olesk, che ha terminato con 30 punti ed ha preceduto il tedesco Christian Reitz, fermatosi a 24.

Grande rammarico per l’unico italiano giunto sino all’atto conclusivo della disciplina, il 33enne Riccardo Mazzetti (foto): per lui è arrivato un beffardo 4° posto, che lo lascia dunque a bocca asciutta di medaglie.

CLASSIFICA 25M RAPID FIRE PISTOL MEN:

1° Sukhanov (Russia) 33
2° Olesk (Estonia) 30
3° Reitz (Germania) 24
4° Mazzetti (Italia) 19
5° Bessaguet (Francia) 15
6° Korostylov (Ucraina) 8

Nella finale riservata alla categoria juniores, la carabina 50 metri maschile, straordinaria la prestazione del boemo Filip Nepejchal: entrato all’atto conclusivo fuori dalla virtuale zona podio, il talento 18enne si è reso protagonista di una serie di altissimo livello, ottenendo sempre un punteggio superiore al 10.0 eccetto nella quart’ultima, in cui si è “fermato” a 9.9. Per lui, al termine della gara, sono arrivati 452 punti. Tale progressione gli ha permesso di mettersi alle spalle l’ungherese Zalan Pekler, 2° a quota 449.6, penalizzato in particolare da un disastroso 7.7 ottenuto nella quint’ultima serie, decisamente sotto media rispetto alla valida prova offerta nel resto della competizione. A completare il podio il russo Andrei Golovkov, fermatosi a 439,5 punti.

Riccardo Armiraglio, unico rappresentante nostrano giunto alla finale, ha chiuso al penultimo posto (7°) con 397,6.

CLASSIFICA 50M RIFLE 3 POSITION MEN JUNIOR:

1° Nepejchal (Repubblica Ceca) 452.0
2° Pekler (Ungheria) 449.6
3° Golovkov (Russia) 439.5
4° Chassat (Francia) 428.3
5° Friman (Finlandia) 419.3
6° Kolokhov (Ucraina) 408.9
7° Armiraglio (Italia) 397.6
8° Hansen (Danimarca) 395.7

Ultima finale di giornata del Tiro a Segno, anche questa riservata alla categoria juniores, è la pistola automatica 25 metri al maschile, in cui a prevalere è stato un altro atleta ceco, Matej Rampula: il talento boemo ha trionfato per un solo colpo (26 a 25) sull’ucraino Maxim Horodynets, grazie a due ultime serie perfette, con di contro l’avversario che ha prestato il fianco al rientro del nuovo campione continentale, con un mediocre 5/10 complessivo. A completare il podio un altro esponente dell’Ucraina, Pavlo Krepostinak, fermatosi a quota 20.

Nessun italiano era iscritto alla disciplina.

CLASSIFICA 25M RAPID FIRE PISTOL MEN JUNIOR:

1° Rampula (Repubblica Ceca) 26
2° Horodynets (Ucraina) 25
3° Krepostinak (Ucraina) 20
4° Greffier (Francia) 16
5° Peter (Germania) 14
6° Miliwek (Polonia) 9

davide.brufani@oasport.it

Foto: Rivista UITS