Beach Volley
Beach Volley, Mondiale 2017, Vienna – Domani si parte. I favoriti e il programma degli azzurri
Ci siamo. Per dieci giorni Vienna diventa la capitale del beach volley, ospitando il secondo mondiale della storia in territorio austriaco. 48 coppie maschili e 48 femminili sono pronte a darsi battaglia sulla sabbia importata di Vienna che laureerà i due binomi iridati.
In campo tante novità rispetto all’ultima edizione dei Mondiali disputata in Olanda. Per l’Italia le coppie al via sono salite da due a tre (Ranghieri/Carambula l’aggiunta, Becky Perry, in coppia con Menegatti, la novità al femminile, Nicolai/Lupo la certezza). Ma dando un’occhiata ai podi si capisce come il beach volley sia un mondo in continuo divenire: in campo maschile solo Alison7Bruno sono ancora assieme, perché la medaglia d’argento olandese Varenhorst/Nummerdor si è separata per l’abbandono dell’attività di Nummerdor e la coppia brasiliana Evandro/Pedro, bronzo a Den Haag, si è divisa ma singolarmente i due atleti sono presenti a Vienna.
In campo femminile la coppia campione del mondo Barbara/Agatha non esiste più visto che le strade si sono divise, così come quelle dell’argento Taiana/Fernanda e del bronzo Juliana/Maria Antonelli. Le brasiliane saranno tutte in campo (tranne Juliana) ma con compagne diverse.
In campo femminile la coppia favorita è sempre la stessa, le brasiliane Larissa/Talita che, non sempre, nei momenti decisivi, hanno risposto positivamente all’appello, mentre la coppia più in forma del momento appare quella canadese composta da Pavan/Humana Paredes. In casa Usa i tanti movimenti degli ultimi tempi hanno reso meno forti le coppie di punta ma Ross/Fendrick non saranno facili da battere. Manca, invece, all’appello, Kerri Walsh, rientrata da poco nel circuito mondiale.
Per le medaglie occhio al contingente brasiliano con Agatha/Duda e Barbara/Fernanda che potrebbero dire la loro anche per la vittoria, a quello tedesco con Laboureur/Sude che hanno vinto a Gastaad e stanno molto benem le campionesse olimpiche Ludwig/Walkenhorst che invece non stanno bene per nulla ma sono sempre molto difficili da affrontare, alle ceche Hermannova/Slukova, apparentemente in calo di condizioni ma sempre pericolore e alle svizzere Heidrich/Vergè Deprè sempre tra le prime in questa stagione.
Per l’Italia pochissime le speranze di vedere Menegatti/Perry tra le protagoniste: per l’andamento della stagione già il superamento del primo turno sarebbe un risultato positivo.
In campo maschile Paolo Nicolai e Daniele Lupo vanno a giocarsi il titolo assieme ai giganti della specialità che, sulla carta, sono i campioni in carica Alison/Bruno, reduci da una stagione non straordinaria e gli statunitensi Lucena/Dalhausser. Queste le tre coppie super favorite per il titolo ma nel torneo maschile può veramente succedere di tutto perché le coppie in grado di ottenere grandi risultati sono almeno una ventina.
Tre brasiliane, Evandro/Andrè, Alvaro Filho/Saymon, Pedro Solberg/Guto, i canadesi Pedlow/Schackter, finalisti alla recente President Cup, i tedeschi Bockermann7Fluggen, che hanno appena vinto a Olsztyn, i lettoni Samoilovs/Smedins, un po’ in calo quest’anno ma sempre in grado di piazzare la zampata vincente, gli olandesi Brouwer/Meeuwsen che sul gradino più alto del podio Mondiale sono già saliti, i polacchi Losiak/Kantor, finalisti a Porec e protagonisti ad altissimi livelli ormai da due stagioni, le due coppie russe Krasilnikov/Liamin e Stoyanovsiy/Yarzutkin, gli spagnoli Herrera/Gavira, spesso fra i migliori e le due coppie statunitensi Brunner/Pattesron e Doherty/Hyden.
Per l’Italia, oltre a Lupo/Nicolai, sono al via anche Ranghieri/Carambula che, per ottenere un risultato di prestigio, dovranno per forza ritrovare la coesione che ha permesso loro di qualificarsi alle Olimpiadi, al termine di una stagione tutt’altro che positiva.
Domani Italia subito in campo con Menegatti/Perry che affronteranno alle 11 Yue/Wang, coppia cinese di punta per la prima sfida del girone preliminare (la prima si qualifica direttamente ai sedicesimi, la seconda e la terza ai trentaduesimi di finale), mentre Ranghieri/Carambula affronteranno alle 18 i pericolosi polacchi Fijalek/Bryl. Lupo7Nicolai debutteranno sabato alle 12 contro Lombi/Kambara della Sierra Leone.