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Golf, European Tour 2017: la pioggia condiziona il secondo giro del Porsche European Open. C’è Ashley Chesters in testa, Luca Cianchetti 8°

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C’è l’inglese Ashley Chesters al comando dopo il secondo giro del Porsche European Open (montepremi 2 milioni di euro), sul percorso par 72 del Green Eagle Golf Courses di Amburgo. Giornata dominata dalla pioggia, con un’interruzione di più di tre ore nel primo pomeriggio. Chesters però, è stato bravo a mantenere i nervi saldi perché al ritorno in campo ha piazzato un birdie alla 8 (la sua penultima buca), chiudendo un giro in 67: il suo score totale è di -9, con un percorso netto, con nove birdie e nessun bogey nelle prime due giornate. Meglio di lui oggi ha fatto Siddikur Rahman, che ha girato in 66 colpi siglando ben otto birdie: il giocatore del Bangladesh si trova al secondo posto con -8, al pari del francese Alexander Levy e dell’inglese Richard McEvoy, co-leader ieri, fermati dall’oscurità rispettivamente a tre e cinque buche dal termine del secondo round.

Al terzo posto, a -5, un altro inglese, Jordan Smith: anche lui ha sofferto l’interruzione per pioggia ma al suo rientro, a differenza di Chesters, ha piazzato un bogey alla nove attestandosi in quinta posizione con un giro in 67. Al pari con lui il gallese Stuart Manley e lo svedese Jens Fahrbring, che domani concluderanno la seconda tornata. In ottava posizione, invece, un bel gruppetto di otto giocatori, tra i quali figura anche il nostro Luca Cianchetti, al primo torneo da professionista. Bel giro in 67 per il modenese, con tre birdie ed un eagle, per un totale di -6. In parità con l’italiano, gli scozzesi Stephen Gallacher, Craig Lee e Richie Ramsay, l’americano Julian Suri, lo svedese Johan Edfors, il sudafricano Trevor Fisher Jr. ed il thailandese Kiradech Aphibarnrat, unico tra i sopracitati a dover completare il proprio giro.

Detto di Cianchetti, destino già segnato per gli altri tre giocatori. Sicuro di passare il taglio Nino Bertasio, attualmente in 28^ posizione a -4, grazie ad un bel giro in 68, sporcato dal bogey alla 16. L’azzurro è certo di superare il cut, al momento posto a -1. Situazione opposta a quella di Matteo Manassero, scivolato indietro per via di tre bogey e due birdie sulla sua carta. Ora è 75° in pari col par, per cui quasi certamente non lo vedremo nel weekend. Andrea Maestroni, infine, è stato squalificato senza completare il proprio round. Il suo score era in ogni caso molto alto (+5).

 

alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: pagina Twitter European Tour

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