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Moto3, GP Austria 2017: il dominatore Joan Mir alla prova del Red Bull Ring. Romano Fenati guida la pattuglia italiana

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Neanche il tempo di respirare che subito si torna in pista a Spielberg (Austria) per l’11° round del Mondiale 2017 di Moto3. Il meteo altalenante di Brno (Repubblica Ceca) non ha cambiato le carte in tavola con Joan Mir sempre più leader della classifica iridata.

Lo spagnolo del Team Leopard si è dimostrato il più bravo nell’interpretare le dinamiche della corsa, gestendo gli pneumatici come nessun altro e sferrando l’attacco decisivo, a 3 giri dal termine, forzando il ritmo e mettendo in fila una serie di tornate super veloci. Ancora una volta la sua tattica è stata perfetta e a poco è servito lo strenuo tentativo di Romano Fenati di coglierlo di sorpresa. L’iberico ha messo in fila tutti conquistando il sesto successo stagionale su 10 gare e proiettandosi al round austriaco con 42 punti di vantaggio proprio su Fenati e 64 su Aron Canet. Un vantaggio non trascurabile che può rassicurare Mir in chiave iridata.

Pertanto spetterà a Fenati ed a tutti i piloti in lizza ancora per il titolo cercare di guastare la festa al maiorchino su un tracciato dalle caratteristiche diverse da Brno. Una pista da “Stop&Go” che, forse, potrebbe avvantaggiare maggiormente la Ktm e va da sè che gli hondisti, tra cui Mir, dovranno correre in difesa. In particolare sarà interessante verificare se lo Sky Racing Team VR46 saprà reagire ad una situazione di difficoltà con Andrea Migno e Nicolò Bulega in crisi di risultati.



Le aspettative per i due alfieri tricolori erano diverse ma per un motivo o per un altro, nel momento di concludere, è sempre mancato qualcosa. L’Austria può offrire una nuova chance di riscatto alla numerosa pattuglia italiana che sta un po’ segnando il passo in favore di un’ondata spagnola impetuosa.

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: Valerio Origo

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