Volley femminile, Piacenza CAMPIONE D’ITALIA!

Ci aspettavamo una gara4 più spettacolare, più viva, più equilibrata come i tre precedenti incontri. Non è stato così. Una favolosa Piacenza domina Conegliano con un perentorio 3-1 (25-10; 25-12; 22-25; 25-9), espugna il Pala Verde per la seconda volta, chiude la serie finale per 3-1 e si laurea CAMPIONE D’ITALIA per la sua prima, storica volta.

Il match si è deciso nel riscaldamento. Come temevano Emilya Nikolova non è riuscita a recuperare dall’infortunio alla mano patito in gara3. Senza la bulgara, le venete perdevano almeno il 50% del proprio potenziale e il compito si facilitava per la Rebecchi Nordmeccanica.

Le emiliane volano in tutti i fondamentali: Leggeri (capitana di tante battaglie) e Guiggi dominavano sotto rete con dieci favolose stampatone, accompagnate dagli attacchi strepitosi del terzetto offensivo. La sterzata la dava Flo Meijners, al secondo scudetto consecutivo dopo quello con Busto Arsizio, Carmen Turlea la imitava (oltre i 20 entrambe), Lucia Bosetti le inseguiva. Ferretti regista imprescindibile, Sansonna granitica in ricezione. Caprara allenatore di una squadra formidabile: dopo l’esonero da Villa Cortese, va a vincere scudetto e Coppa Italia e raggiunge la finale di Challenge Cup. Un pezzo da novanta.

Conegliano esce con l’onore delle armi. Non nella specifica partita, che è stata davvero un colabrodo (i primi due set e il quarto lo testimoniano), ma per l’ottima stagione: quinto posto in regular season, nei playoff eliminate Villa Cortese e Busto Arsizio (finaliste della passata stagione) e in finale ha rischiato il colpaccio e deve mangiarsi le mani per le prime due gare, buttate al vento dopo essere state in vantaggio per 2-0.

Questi i risultati della serie finale.

Gara1   Conegliano-Piacenza   2-3

Gara2   Piacenza-Conegliano   3-2

Gara3   Piacenza-Conegliano   2-3

Gara4   Conegliano-Piacenza   1-3