Judo
Judo, Mondiali cadetti 2017: seconda medaglia azzurra con Giovanna Fusco
Terza giornata di combattimenti a Santiago del Cile, dove sono in corso di svolgimento i Campionati Mondiali di judo cadetti 2017. Dopo la medaglia di bronzo conquistata da Carlotta Avanzato nella categoria 44 kg, l’Italia ha raddoppiato il proprio bottino grazie alla sedicenne Giovanna Fusco, impegnata nella categoria 57 kg.
Già medagliata di bronzo nella rassegna continentale cadetti, Fusco ha iniziato il proprio percorso contro la canadese Rachel Krapman, mettendo a segno un waza-ari e poi approfittando dell’hansoku-make della nordamericana. Ai quarti di finale ha subito un waza-ari dalla giapponese Haruka Nakaya, che sarebbe poi arrivata all’altro bronzo, ma Fusco ha saputo reagire vincendo i ripescaggi contro la croata Lara Cvjetko con un waza-ari ed un ippon. Difficilissimo il match per il bronzo, dove l’Azzurrina ha affrontato la brasiliana Thayane Lemos, sconfitta per ippon al golden score dopo oltre sette minuti e mezzo di combattimento. La finale per l’oro, invece, ha premiato la sudcoreana Kim Ju-Hee, vincitrice per ippon sulla polacca Natalia Kropska.
Meno bene è andata alle altre italiane: nella categoria 63 kg, Elisa Toniolo è stata battuta per ippon dalla tedesca Annabelle Winzig, futura medagliata di bronzo, mentre Flavia Favorini ha vinto per ippon sull’australiana Maria Swan prima di venire sconfitta con lo stesso risultato dalla nordcoreana Kim Su-Yun. Il titolo è andato alla giapponese Ayano Yuki, che si è imposta per shido al golden score sulla brasiliana Gabriella Moraes.
Passando al settore maschile, nella categoria 73 kg Mattia Prosdocimo è stato fermato da un waza-ari del polacco Adam Stodolski, mentre Kenny Komi Bedel ha messo a segno un ippon sul canadese Sava Antic, prima di subire un waza-ari dal giapponese Daiki Nakahashi. Il nipponico avrebbe poi raggiunto la finale, dove sarebbe però stato sconfitto da un ippon del georgiano Lasha Bekauri.
Negli 81 kg, infine, Daniele Accogli è stato subito fermato da un waza-ari del kazako Serikbolsyn Shyntas, alla fine classificatosi sul terzo gradino del podio. Vittoria a sorpresa del moldavo Eugen Matveiciuc, che dopo un lungo golden score ha approfittato dello shido subito dall’argentino Augustín Gil.
Le competizioni individuali della rassegna iridata giovanile si concluderanno con le quattro categorie di peso più elevate: 90 kg e +90 kg maschili, 70 kg e +70 kg femminili. L’Italia schiererà Enrico Bergamelli (90 kg), campione europeo in carica, Martina Esposito (70 kg) e Betty Vuk (70 kg).
RISULTATI
MASCHILI
-73 kg
1. BEKAURI, Lasha (GEO)
2. NAKAHASHI, Daiki (JPN)
3. AGAIAN, Armen (RUS)
3. KOC, Muhammed (TUR)
5. ELHOUSSAINI, Ayman (MAR)
5. STODOLSKI, Adam (POL)
7. NIKOLIC, Uros (AUS)
7. SHERIFOVSKI, Edi (MKD)
-81 kg
1. MATVEICIUC, Eugen (MDA)
2. GIL, Agustin (ARG)
3. SHYNTAS, Serikbolsyn (KAZ)
3. TOTH, Benedek (HUN)
5. MADZHIDOV, Dzhakhongir (TJK)
5. TUROBOYEV, Muzaffarbek (UZB)
7. HSU, Chien-An (TPE)
7. KHATELISHVILI, Luka (CAN)
FEMMINILI
-57 kg
1. KIM, Juhee (KOR)
2. KROPSKA, Natalia (POL)
3. FUSCO, Giovanna (ITA)
3. NAKAYA, Haruka (JPN)
5. LEMOS, Thayane (BRA)
5. PERISIC, Marica (SRB)
7. AFYONLU, Habibe (TUR)
7. CVJETKO, Lara (CRO)
-63 kg
1. YUKI, Ayano (JPN)
2. MORAES, Gabriella (BRA)
3. TCHANTURIA, Mariam (GEO)
3. WINZIG, Annabelle (GER)
5. KHILIFI, Meriem (TUN)
5. KIM, Su Yon (PRK)
7. MERA, Cindy (COL)
7. YUAN, Pei Chun (TPE)
giulio.chinappi@oasport.it
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Immagine: EJU
