Judo
Judo, Mondiali 2017: i convocati della Romania, Monica Ungureanu unica superstite delle big
La Romania sarà rappresentata da quattordici atleti (nove uomini e cinque donne) ai Campionati Mondiali di judo 2017, che si terranno a Budapest dal 28 agosto al 3 settembre. La nazionale tricolore avrà il difficile compito di puntare ad un podio mondiale in assenza delle due medagliate iridate di Astana 2015, e dopo un’edizione olimpica che non l’ha vista conquistare medaglie.
Con Corina Căprioriu, argento mondiale due anni fa ed argento olimpico a Londra 2012, che sembra aver deciso di chiudere la sua carriera ed Andreea Chițu fermata dalla rottura del legamento crociato, la nazionale rumena dovrà affidarsi all’ultima delle tre big delle categorie leggere: Monica Ungureanu (48 kg), che dopo due medaglie europee consecutive cercherà la sua prima ricompensa mondiale a ventinove anni. I rumeni sperano anche nell’esplosione del giovane talento Alexandra-Larisa Florian, erede designa di Chițu tra le 52 kg e vincitrice quest’anno del Grand Slam di Baku.
Al maschile, invece, il leader della squadra è certamente il peso massimo Daniel Natea, bronzo europeo lo scorso anno, anche se in questa stagione il venticinquenne è sembrato in deciso calo rispetto alle ottime prestazioni del 2016.
CONVOCATI
-73 kg CERCEA Marcel
-73 kg RAICU Alexandru
-81 kg VISAN Vlad
-90 kg STOICA Mark
-90 kg BODIRLAU Cristian
-100 kg RADU Valentin
-100 kg KUNSZABO Luca
+100 kg NATEA Daniel
+100 kg CROITORU Mircea
-48 kg UNGUREANU Monica
-48 kg POP Alexandra
-52 kg FLORIAN Alexandra-Larisa
-57 kg OHAI Loredana
-63 kg DOBRE Stefania Adelina
GLI ALTRI CONVOCATI
AUSTRIA
AZERBAIJAN
BRASILE
CANADA
CINA
COREA DEL SUD
FRANCIA
GEORGIA
GERMANIA
GIAPPONE
ITALIA
KAZAKISTAN
MONGOLIA
PAESI BASSI
POLONIA
PORTOGALLO
RUSSIA
STATI UNITI
UCRAINA
UNGHERIA
giulio.chinappi@oasport.it
Clicca qui per la pagina Facebook JUDO LOTTA TAEKWONDO
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo Facebook
Clicca qui per seguirci su Twitter
Immagine: IJF