Giro d’Italia 2013: presentazione decima tappa, Cordenons-Altopiano di Montasio

Sempre spettacolo nella 96esima edizione del Giro d’Italia: oggi è previsto il primo arrivo in salita, tappa di 167 km che partirà da Cordenons per raggiungere l’Altopiano di Montasio. I primi 90 km sono completamente pianeggianti e sarà difficire per i fuggitivi evadere dal gruppo, visto che numerose squadre proveranno a inserire un proprio uomo. A Paularo inizia la prima ascesa di giornata verso il Passo Cason di Lanza (Gpm di : misura 14 km e presenta strappi veramente importanti. Dal secondo al quarto km la salita si fa già importante con pendenze al 10%, scollinamento a Pian di Zermula, breve discesa e a Ponte riprenderà la scalata, sempre al 10% di media e con punte al 16%. In seguito una lunga e pedalabile discesa verso Chiusaforte dove comincerà la salita final verso l’Altopiano di Montasio. I primi 10 km sono molto leggeri, con una media del 2.5%, ma che potrebbero fare male se affrontati ad un ritmo elevato, soprattutto quello che potrebbe imporre il Team Sky. A Pian della Sega si comincia a fare sul serio con 6 km all’7% di media, fino a raggiungere Sella Nevea, dove è previsto il tratto più duro con punte del 20%.

I favoriti sono certamente coloro che si giocheranno il Giro d’Italia. Uno su tutti Vincenzo Nibali, che cercherà di mettere più secondi possibile tra se e i suoi principali avversari. Qui scopriremo se ci sarà la reazione da parte di Bradley Wiggins e Ryder Hesjedal dopo le debacle della prima settimana e se potranno lottare per la conquista del Giro. Da non dimenticare anche Michele Scarponi, Cadel Evans e Robert Gesink che saranno certamente protagonisti. Nei potenziali outsider inserirei Mauro Santambrogio e Domenico Pozzovivo, che nella salita finale potrebbero scatenare i fuochi di artificio.

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