Canoa
Canoa velocità, Mondiali 2017: il settore femminile punta sul K2 200 metri
Un podio prezioso che ha ridato un po’ di fiducia al movimento femminile. Nella tappa di Coppa del Mondo di Szeged Francesca Genzo e Susanna Cicali conquistavano qualche mese fa nel un argento di valore, riconfermandosi ad alti livelli anche agli Europei di Plovdiv con la quinta piazza finale. Le azzurre del K2 200 metri insieme a Sofia Campana saranno le uniche a rappresentare l’Italia ai Mondiali di Racice in programma a partire da mercoledì.
Francesca Genzo: altro prodotto della Canottieri Ticino, Francesca è arrivata a Pavia nel 2014 per intraprendere gli studi universitari. Qui come molti altri sprinter allenati da Stefano Loddo, Manfredi Rizza su tutti, ha intrapreso un cammino che l’ha portata ai massimi livelli nazionali. Classe 1993 l’azzurra ha ancora enormi margini di crescita.
Susanna Cicali: canoista e Miss Italia Sport 2011. La canoa è una passione di famiglia trasmessa dal papà Stefano ai suoi tre figli. Susanna è sorella di Stefania, azzurra a Pechino 2008 e specialista negli ultimi anni della canoa maratona. Il fratello più piccolo ha invece lasciato l’attività per colpa di un infortunio alla spalla.
Queste le parole del DT Guglielmo Guerrini alla vigilia del Mondiale: “Dal punto di vista del settore femminile la situazione è diversa rispetto agli altri settori ma anche qui, non dimentichiamolo, sono arrivate medaglie importanti in questa stagione con Susanna Cicali e Francesca Genzo. E quando vinci medaglie nei 200 significa che ci sei – spiega Guerrini – qui paghiamo il fatto che i numeri non sono altissimi ma stiamo lavorando anche su questo, con grande attenzione e impegno. Le ragazze sono agguerrite e contiamo di incrementare il numero delle convocate per gli eventi futuri, così da crescere sempre più; ci vuole pazienza, serve lavorare con impegno e tenere a mente l’obiettivo a lungo termine”.
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