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Artistica
Ginnastica, Universiadi 2017 – Larisa Iordache è tornata! Grande trionfo nell’all-around, battute Teramoto e Black. Tutto facile per Verniaiev
Larisa Iordache è tornata a tutti gli effetti! Dopo aver ben figurato durante gli Europei in primavera, lo scricciolo di Bucarest ha timbrato il cartellino alle Universiadi 2017 e ha trionfato nel concorso generale individuale. A Cina Taipei la rumena ha vinto dall’alto del suo 56.750, un punteggio di tutto rispetto considerando che è caduta dalla trave (comunque 14.000 con 6.5 di D Score).
La 21enne ha nel mirino le medaglie ai prossimi Mondiali e può seriamente competere per il podio, anche per il gradino più alto se tutto dovesse andare per il meglio. Benissimo anche al corpo libero (14.050), alle parallele asimmetriche ormai esegue di esercizi quasi da specialista (14.300), sa difendersi anche al volteggio (14.400). La risposta migliore dopo delle stagioni complicate e una lenta ripresa.
Dopo il turno di qualificazione c’era al comando la canadese Ellie Black ma oggi si è dovuta accontentare della medaglia di bronzo (54.950) a causa di una caduta alle parallele (12.900) che ha reso vani gli altri risultati (14.500 alla tavola, 14.000 sui 10cm, 13.550 al quadrato). Ottimo secondo posto per la giapponese Asuka Teramoto (55.650: 14.500, 13.950, 13.800, 13.400) che non si fa mai pregare quando ci sono in ballo le medaglie. Giù dal podio le attesissime russe Evgenia Shelgunova (quarta con 54.200) e Daria Spiridonova (ottava con 51.700, la Campionessa del Mondo alle parallele ha però sfoderato un ottimo 14.450 sul suo attrezzo), quinta la giapponese Natsumi Sasada (53.250), sesta la portoghese Ana Filipa Martins (52.400), settima la polacca Gabriela Janik (52.050).
Al maschile, invece, è arrivata la scontata affermazione dell’ucraino Oleg Verniaiev: il vicecampione olimpico ha trionfato con 88.300, rifilando oltre due punti di distacco ai giapponesi Shogo Nonomura (86.050) e Wataru Tanigawa (85.700).