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Ciclismo

Vuelta a España 2017: Fabio Aru, una prima settimana difficile, ma c’è tempo per recuperare

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Siamo arrivati al primo giorno di riposo di questa Vuelta a España e come di consueto è tempo dei primi bilanci. Quello relativo a Fabio Aru non è certo positivo, infatti il sardo è apparso spesso in difficoltà e non sembra avere la condizione migliore. Andiamo quindi ad analizzare il suo cammino fino ad ora e le prospettive future.

Questa Vuelta si è aperta subito male per Aru, infatti la cronometro a squadre iniziale è stata molto deludente per l’Astana e il sardo ha dovuto subito fare i conti con uno svantaggio di 32” su Froome. Nella prima tappa dura, quella con arrivo ad Andorra, Aru ha mostrato delle evidenti difficoltà in salita, staccandosi ai primi cambi di ritmo. L’arrivo in discesa lo ha però salvato, permettendogli di chiudere con i migliori. Sullo strappo di Alcossebre, nella quinta tappa, sono però arrivati i primi distacchi. Anche qui Aru si è staccato sulle rampe più dure, perdendo 11” dal gruppetto dei migliori. Stesso copione nelle tappe del fine settimana, ma con due esiti diversi. Infatti sullo strappo di Xorret de Catí ha stretto i denti ed è riuscito a limitare i danni, arrivando insieme a Chaves e Nibali. Invece nella tappa di ieri, sulla salita di Cumbre del Sol ha fatto ancora più fatica ed è stato il peggiore degli uomini di classifica, chiudendo a 17” da Froome.

Come è evidente in questo breve resoconto, Aru ha faticato eccessivamente in salita e solo la sua grande tenacia gli ha permesso di limitare i danni. Infatti, nonostante tutte le difficoltà di questa prima settimana, Aru si trova in 7ma posizione a 1’ 33” dalla testa. In questo momento sembra difficile poter avvicinare la maglia rossa, saldamente sulle spalle di Froome, ma per il podio il discorso cambia. La terza posizione, attualmente occupata da Nicolas Roche, è a soli 28” e sicuramente alla portata del sardo.

Il tempo per recuperare infatti c’è tutto. Ora arriveranno delle salite più lunghe e dure e ci sarà maggiore selezione in gruppo. Tutto dipenderà quindi dalla condizione di Aru nelle prossime settimane. Se il sardo si riprenderà dalla fatica e riuscirà a dare il meglio di sé in salita, allora tornerà in corsa per il podio, altrimenti rischierà di sprofondare ulteriormente in classifica.




alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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Foto: Twitter

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